Il Comune di Eboli approva l’avviso pubblico per la costituzione di una short-list in vista dell’affidamento di incarichi professionali di supporto per le attività dello Sportello Europa. Una grande opportunità sia per i giovani professionisti interessati, sia per l’intera città, che in questo modo si dota di uno strumento fondamentale per accedere a fondi comunitari, segnalandosi ancora una volta come modello tra i Comuni capaci di guardare al futuro con progetti e finanziamenti assicurati al territorio.
«Abbiamo istituito lo Sportello Europa guardando proprio a garantire nuove prospettive di sviluppo alla città – ricorda il sindaco, Massimo Cariello -, indicando le attività che lo Sportello dovrà svolgere per acquisire finanziamenti europei diversi dai fondi diretti ed indiretti, in questo modo valorizzando e strutturando al meglio le proprie potenzialità, nonché le risorse presenti sull’intero territorio comunale. Siamo ancora una volta in prima fila nel garantire risorse finanziare alla città, impegnando risorse professionali che contribuiscono alla crescita di Eboli. Un grande obiettivo, per il quale ha lavorato l’intera amministrazione comunale, con l’indispensabile supporto del settore comunale guidato dall’ingegnere Giuseppe Barrella». Lo Sportello Europa guarderà a tutte le possibilità finanziarie di cui dispone la Regione, inserita nell’Area 1 dell’Unione Europea.
«E’ un programma ambizioso, degno di una città in crescita come Eboli – sottolinea l’assessore Anna Senatore -. Il bando comunale che è stato emanato punta alla realizzazione di una short list di esperti, in grado di supportare gli utenti, sia pubblici che privati, nonché lo stesso Sportello nelle molteplici attività a partire dalla programmazione, progettazione e alla gestione e attuazione di programmi comunitari, nazionale e regionali».
Le attività dello Sportello si divideranno in due macro fasi. «La fase informativa – spiega il consigliere Gianmaria Sgritta, particolarmente attivo nel sollecitare l’attivazione dello sportello – comprende la realizzazione di banche dati di soggetti interessati e di mailing list, al fine di fornire direttamente agli utenti iscritti, sia pubblici che privati, tutte le informazioni utili ed i nuovi bandi inerenti i finanziamenti europei; la fase operativa, tra l’altro, prevede la realizzazione dell’elenco di società e di professionisti abilitati alla realizzazione di progetti da candidare per i bandi europei».