Un passo in avanti per il Centro Juventus di Vibonati .
È quanto afferma il consigliere comunale di Vibonati, Manuel Borrelli, che ha partecipato, insieme ad Anna Maria Maiorano del Comitato delle Mamme, all’incontro con il Commissario, Dr. Antonio Postiglione, sulla paventata chiusura della struttura di riabilitazione del Golfo di Policastro.
Di fronte alla netta chiusura della proprietà del centro -afferma Borrelli- l’Asl ha elaborato una proposta alternativa che a questo punto, se accettata, potrebbe scongiurare il pericolo di una eventuale chiusura. La proprietà si è riservata di comunicare le proprie decisione entro la giornata di lunedì.
Sono ampiamente soddisfatto -continua- per la sensibilità dimostrata dal commissario dell’Azienda Sanitaria salernitana che ha cercato in ogni occasione di scongiurare la chiusura del centro. Mi auguro che la proprietà dia finalmente una risposta positiva al territorio, ai pazienti e alle famiglie.
Se la proprietà dovesse dare una risposta negativa entro la giornata di lunedì le attività proseguiranno fino al prossimo 31 Dicembre per consentire all’Asl e ai comuni di trovare soluzioni alternative per garantire la continuità assistenziale ai ragazzi disabili.
Ho assistito ad un incontro completamente diverso per forma e per contenuti a quello avvenuto nella scorsa occasione – afferma Anna Maria Maiorano del Comitato – L’ASL si è posta finalmente da garante dell’utente facendosi da mediatore tra le parti…sono fiduciosa che si sia finalmente arrivati ad una conclusione definitiva e che si sia tenuto conto delle esigenze di tutto il territorio e dei pazienti attualmente in carico all’Istituto.
«La lotta agli sprechi messa in atto dal Governo nell’ambito della Sanità pubblica non può non tener conto del danno e dei rischi a cui vengono sottoposte strutture nevralgiche della provincia italiana. Centri che coprono ampi bacini d’utenza, a favore di persone con handicap fisici».
Lo dichiara l’on.Mara Carfagna, portavoce di Forza Italia alla Camera dei deputati, che accoglie l’appello di decine di genitori che in queste ore in Campania, presso il “Centro riabilitativo Juventus” di Vibonati, nel Cilento, si stanno battendo per impedirne la chiusura. Una struttura privata ma convenzionata con la Regione Campania.
«La diminuzione di risorse sta mettendo a dura prova la sopravvivenza di decine di centri riabilitativi come “L’istituto Juventus”, specializzato in trattamenti complessi post traumatici e rieducativi, anche per persone con handicap fisici. La struttura – continua Carfagna – è allo stremo delle sue forze e l’Asl di Salerno e la Regione Campania devono riconsiderare urgentemente il budget economico da destinare al centro, aumentando le risorse per sostenerlo ed impedirne la chiusura. I comuni del Piano di zona S9 hanno già dato la loro disponibilità, ora tocca a loro dimostrare che in Campania non esistono cittadini di seria “A” o di serie “B”, ma che il diritto alla salute per tutti è tutelato dalle istituzioni».