Rischia di diventare salata l’estate salernitani, a causa dei prevedibili rincari dei costi per i servizi sulle spiagge: ingressi, lettini, ombrelloni, piscine. Altro che prezzi calmierati: chi vorrà pensare di usufruire degli stabilimenti cittadini – come scrive il quotidiano “Le Cronache” – dovrà pensare seriamente ad accedere anche a un mutuo.
Si passa a un semplice tagliando a persona di 250 euro, con stabilimento senza annessa piscina, a uno di quasi 500 con la presenza della stessa. Passando con costi che lievitano sui 400 euro.
Prezzi per singoli ma che sarebbero ben poco ipotizzabili, perché si privilegia, per l’emergenza imperante, nuclei familiari.
Inoltre, chi deciderà di servirsi di stabilimenti balneari sarà chiamato a versare come caparra almeno il 50% dell’intera somma come anticipo.