Così in una nota la parlamentare M5S Silvia Giordano sul reparto di Chirurgia Oncologica dell’Ospedale Ruggi.
“Per fortuna non ha avuto ancora l’ok, ma è chiaro che il piano aziendale dell’ospedale Ruggi di Salerno risponde solo alle logiche clientelari a cui il Governatore De Luca ci ha abituati e per cui di recente è indagato dalla Procura di Napoli”, così Silvia Giordano sul caso della Chirurgia oncologica di cui non c’è traccia nel nuovo piano firmato dal direttore Cantone, motivo per cui è stata presentata un’interrogazione al Ministro della Salute.
“E’ sempre più evidente la volontà di favorire fenomeni migratori e depotenziare le strutture pubbliche in favore di quelle private – aggiunge la parlamentare del Movimento 5 Stelle -. Già l’inesistenza di un reparto vero e proprio di Chirurgia Oncologica al Ruggi la dice lunga sulla gestione di un presidio che mira ad essere il centro di riferimento dell’intera provincia, adesso si aggiunge anche la mancanza di previsione di posti letto aggiuntivi per i malati oncologici: aspetto veramente preoccupante per il destino dell’azienda Universitaria e Ospedaliera che di eccellenza ha solo un mero titolo nelle carte intestate, perché nei fatti sembra più un ospedale di periferia”.