Nella giornata di ieri la cittadina di Battipaglia è stata teatro di una singolare fuga di uno spacciatore.
Nell’ambito dei periodici controlli per prevenire e reprimere lo spaccio di stupefacenti i locali agenti del commissariato di polizia si erano recati, in collaborazione con gli agenti del commissariato di Potenza, presso l’abitazione del pregiudicato battipagliese trentanovenne Emanuel Buono, agli arresti domicialiari a seguito di una precedente retata contro lo spaccio.
All’ingresso dell’abitazione gli agenti hanno avvertito alcuni rumori sospetti e infatti, facendo irruzione nell’appartamento del pregiudicato, hanno visto un amico della stesso che si è dato alla fuga lanciandosi dal balcone e riuscendo a fuggire.
Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti circa 500g di hashish, racchiusi nella carta stagnola, pronti per essere divisi in dosi idonee allo spaccio e un coltello la cui lama era sporca della stessa sostanza e che il pregiundicato aveva invano tentato di nascondere.
Facile ipotizzare, dunque, che tutto ciò appartenesse all’arrestato che, ad opinione degli inquirenti, continuava a svolgere la sua attività di pusher pur essendo agli arresti domiciliari.
Adesso le indagini sono volte a identificare e rintracciare l’uomo che si è data alla fuga lanciandosi dal balcone.