“Il semaforo rosso degli inglesi ai prodotti del made in Italy, in primis la mozzarella di bufala campana, è una scelta davvero sorprendente visto che parliamo di alimenti serviti nella stragrande maggioranza dei migliori ristoranti del Regno Unito. In Inghilterra vanno tutti pazzi per la nostra mozzarella, a partire proprio dalla famiglia reale. Ma anche star del jet set mondiale, come Madonna, Al Pacino, Brad Pit, Jonny Depp, Noel Gallagher scelgono la mozzarella a tavola, come riportano spesso le cronache dei tabloid inglesi. Fa, quindi, davvero specie la scelta del Governo, che contrasta il gusto popolare nel nome di un presunto salutismo tutto da dimostrare. Non vorrei che dietro questa scelta si nascondesse il tentativo di bloccare il grande lavoro che stiamo realizzando per promuovere sul piano internazionale le bellezze turistiche della Campania, al cui interno un posto di rilievo spetta alle tipicità, di cui andiamo particolarmente orgogliosi”.
E’ questo il commento dell’Assessore al Turismo della Regione Campania, Pasquale Sommese, in relazione alla scelta del Governo inglese di apporre etichette per orientare i consumi alimentari, penalizzando i prodotti italiani, in primis mozzarella, formaggi e derivati.
“Le prime stime parlano di un danno potenziale di 187 milioni di euro solo per mozzarella e derivati del latte. Una cifra enorme – prosegue Sommese -. Mi preoccupa, inoltre, il danno di immagine che ne deriverebbe anche per la Campania. La mozzarella di bufala campana è una delle eccellenze che esportiamo nel mondo e contribuisce a creare un turismo gastronomico che porta in Italia milioni di presenze ogni anno. Il made in Italy va tutelato e valorizzato perché esporta nel mondo l’eccellenza italiana. Appare davvero curioso sentirsi dire che la diet coke è sana, mentre la mozzarella di bufala no…”.
“Il semaforo rosso degli inglesi ai prodotti del
made in Italy, in primis la mozzarella di bufala campana, è una scelta
davvero sorprendente visto che parliamo di alimenti serviti nella stragrande
maggioranza dei migliori ristoranti del Regno Unito. In Inghilterra vanno
tutti pazzi per la nostra mozzarella, a partire proprio dalla famiglia
reale. Ma anche star del jet set mondiale, come Madonna, Al Pacino, Brad
Pit, Jonny Depp, Noel Gallagher scelgono la mozzarella a tavola, come
riportano spesso le cronache dei tabloid inglesi. Fa, quindi, davvero specie
la scelta del Governo, che contrasta il gusto popolare nel nome di un
presunto salutismo tutto da dimostrare. Non vorrei che dietro questa scelta
si nascondesse il tentativo di bloccare il grande lavoro che stiamo
realizzando per promuovere sul piano internazionale le bellezze turistiche
della Campania, al cui interno un posto di rilievo spetta alle tipicità, di
cui andiamo particolarmente orgogliosi”
E’ questo il commento dell’Assessore al Turismo della Regione Campania,
Pasquale Sommese, in relazione alla scelta del Governo inglese di apporre
etichette per orientare i consumi alimentari, penalizzando i prodotti
italiani, in primis mozzarella, formaggi e derivati.
“Le prime stime parlano di un danno potenziale di 187 milioni di euro solo
per mozzarella e derivati del latte. Una cifra enorme – prosegue Sommese -.
Mi preoccupa, inoltre, il danno di immagine che ne deriverebbe anche per la
Campania. La mozzarella di bufala campana è una delle eccellenze che
esportiamo nel mondo e contribuisce a creare un turismo gastronomico che
porta in Italia milioni di presenze ogni anno. Il made in Italy va tutelato
e valorizzato perché esporta nel mondo l’eccellenza italiana. Appare davvero
curioso sentirsi dire che la diet coke è sana, mentre la mozzarella di
bufala no…”.