Gran finale domenica sera per la tredicesima edizione del Festival Nazionale “Teatro XS – Città di Salerno” organizzato dalla Compagnia dell’Eclissi di Salerno.
Al Teatro Genovesi, che ha ospitato i sette spettacoli in concorso, si è tenuta la cerimonia di ufficializzazione dei vincitori. Come da tradizione prima di conoscere i nomi dei finalisti, la compagnia coordinata da Enzo Tota che cura anche la direzione del festival, ha offerto al pubblico in sala un suo spettacolo. Quest’anno il palcoscenico è stato dominato da un istrionico Roberto Lombardi in “dettoeridetto”, liberamente tratto da “Esercizi di stile” di Raymond Queneau.
Lo spettacolo che va ad aggiungersi al palmares dei vincitori delle passate edizioni quest’anno è stato “Signorina Julie” di August Strindberg messo in scena dalla Compagnia Giardini dell’Arte di Firenze per la regia di Marco Lombardi.
Quest’anno presidente onoraria della giuria è stata Lea Celano, dirigente scolastico dell’istituto Genovesi-Da Vinci che è partner nell’organizzazione del festival.
Il Premio della Giuria dei Giovani intitolato ad Ileana Petretta Pecoraro Scanio è stato assegnato allo spettacolo “Le ultime lune” di Furio Bordon messo in scena dalla Compagnia La Cricca di Taranto. Per il Premio Miglior Attrice offerto dal Soroptimist International d’Italia – Club di Salerno c’è stato invece un ex aequo: a Beatrice Buffadini, interprete del ruolo della Liberante in “La soglia” da Le sas di Michel Azama messo in scena dalla Compagnia Grandi Manovre di Forlì e a Raffaella Afeltra, interprete del ruolo di Julie in Signorina Julie.
La giuria tecnica ha assegnato la Menzione Speciale al cast dello spettacolo “Camping” di Lorenzo Corengia della Compagnia Ronzinante di Merate e ad Aldo L’Imperio, interprete del ruolo del Professore nello spettacolo Le ultime lune di Furio Bordon rappresentato dalla Compagnia La Cricca di Taranto. Il Premio U.I.L.T. (Unione Italiana Libero Teatro) l’ha vinto lo spettacolo Camping di Lorenzo Corengia; mentre a salire sul podio della sezione riservata alla Migliore Regia, intitolata in questa edizione a Giovanni Fedeli, è stata Loretta Giovannetti per lo spettacolo La Soglia.
Anche quest’anno il pubblico ha espresso la sua opinione al termine di ogni rappresentazione con scheda anonima e attribuendo un voto da 6 a 10. Lo spettacolo che ha totalizzato la media matematica più alta con il punteggio di 9.42 è stato “Le ultime lune” di Furio Bordon.
Il Premio Miglior Attore è andato a Fabio Rubino per il ruolo di Jean in “Signorina Julie”, regia di Marco Lombardi, in concorso con la Compagnia Giardini dell’Arte di Firenze.