dall’Associazione “La Nostra Libertà” riceviamo e pubblichiamo:
Sono quotidiani i ritrovamenti di siti in cui le organizzazioni criminali hanno interrato veleni, rifiuti tossici e radioattivi, e continuano senza sosta i roghi di materiali di ogni genere, in quella che ormai viene chiamata “la terra dei fuochi”.
La conseguenza, per quanto non ancora provato scientificamente, è nell’esponenziale e tragico aumento dei tumori e altre malattie, ma nonostante ciò si continua, a causa della mancanza di controlli e di sanzioni, come recentemente documentato anche da inchieste giornalistiche, a coltivare tali terreni e quelli limitrofi, utilizzando per l’irrigazione dei campi, le acque avvelenate prelevate dal sottosuolo o dai corsi d’acqua superficiali.
I prodotti agricoli, zootecnici e lattiero/caseari provenienti da queste terre contaminate giungono quotidianamente sulle nostre tavole, senza possibilità per il consumatore di rendersi conto che sta mettendo in tavola veleni pericolosissimi, e pertanto è assolutamente necessario ed urgente assicurare la tracciabilità di tutti i prodotti nonchè degli ingredienti presenti nei prodotti trasformati o manipolati, nei settori della ristorazione, della pasticceria, della panificazione, della trasformazione dei rpodotti di origine alimentare in genere.
La Nostra Libertà chiede al Sindaco di Salerno e al Presidente della Provincia, attraverso il consigliere comunale e provinciale avv. Antonio Cammarota, di intensificare i controlli e la sorveglianza, utilizzando tutte le forze disponibili in fase di prevenzione e di repressione.