DiscoDays, la XVI edizione della fiera del vinile e della musica si sdoppia: Napoli e poi Sanremo.
Giovedì 3 novembre dalle ore 10:30
Università degli Studi Di Salerno – Polo sul Contemporaneo
Aula “Giuseppe Imbucci”
Gomorra – La serie (Edizioni Estemporanee)
di Angela Maiello
Ne discutono con l’autrice del libro:
Annibale Elia (Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione)
Sebastiano Maffettone (Consigliere del Presidente per l’organizzazione culturale)
Pietro Montani (Docente di Estetica la “Sapienza” Università di Roma)
Modera
Pina De Luca (Docente di Estetica- Delegata Arte e Spettacolo)
Sarà presente
Cristina Donadio (Scianel)
Ingresso libero
Gomorra è la serie tv che ha cambiato la fiction italiana, imponendosi nel panorama internazionale con un racconto spietato della camorra e dei suoi protagonisti. Famiglia, potere, crimine, droga e uno sfrenato realismo: Gomorra-La serie offende lo sguardo dello spettatore costruendo un universo claustrofobico e senza via d’uscita. Analizzando i temi, l’estetica e lo stile della serie, il volume svela il livello più profondo del racconto, mostrandone la complessità e l’attualità e mettendo in questione la responsabilità dello spettatore. Si può fare il tifo per i cattivi?
DiscoDays, la XVI edizione della fiera del vinile e della musica si sdoppia: Napoli e poi Sanremo.
Angela Maiello si occupa di filosofia e teoria dei media. Attualmente e Junior Research Fellow presso la Scuola Superiore di Studi Avanzati della Sapienza – Università di Roma, dove è anche cultore della materia in Estetica presso il Dipartimento di Filosofia. Dottoressa di Ricerca, ha pubblicato saggi e articoli, in Italia e all’estero, su temi di estetica, nuove tecnologie e cultura digitale. Fa parte della redazione del blog Il lavoro culturale. Ha pubblicato “Gomorra – La serie” per Edizioni Estemporanee, Roma.
Il bel libro di Angela Maiello – dichiara il Direttore di LdO Giuseppe D’Antonio[“Gomorra-La Serie” – Edizioni Estemporanee], sarà presentato il 3 novembre all’Università di Salerno come secondo momento di una collaborare tra Linea d’Ombra Festival Culture Giovani e il neonato Polo sul Contemporaneo. Dopo l’incontro con Nico Piro, viaggio nell’inferno della guerra in Afghanistan e nell’epidemia di Ebola del continente subsahariano, ci immergiamo in una realtà emotiva e visiva che non si riesce a tenere ferma dentro lo schermo, ma ne deborda con forza, interrogando lo spettatore e mettendo in crisi le sue certezze, soprattutto l’idea di poter controllare e governare la distanza con l’universo criminale generato o, meglio, rivelato da Saviano”.
“Gomorra-La Serie – scrive l’autrice – propone una riflessione politica: la rappresentazione dello spazio criminale, nei suoi aspetti claustrofobici ed autoreferenziali (…) diventa, in verità, lo specchio amplificante e distorcente di una patologia dell’uomo nel suo essere innanzitutto costruttore di comunità”.
Da vent’anni e più, Linea d’Ombra interroga la natura delle immagini e loro modo di entrare in sintonia/distonia con le altre forme d’arte e con la stessa società, che le ha generate. Quest’analisi della Maiello della serie più riuscita del nostro sistema dei media a me pare precisamente questo, un’indagine puntuale sul potere del cinema di rilevare le trame nascoste della realtà e perfino di radicarsi in essa.
Linea d’Ombra – Festival Culture Giovani è promosso dal Comune di Salerno, finanziato dalla Regione Campania, diretto e organizzato dall’Associazione SalernoInFestival.