“Storia dell’Italia mafiosa” di Isaia Sales, editore Rubbettino, è il nuovo libro che sarà presentato il 9 giugno ai Venerdì d’Autore a Sant’Egidio del Monte Albino. La rassegna prosegue con un ulteriore autore che presenta la storia in maniera nuova, dandone una visione fuori dal coro ed analizzando a fondo la società. L’appuntamento è alle 20.30 presso la biblioteca “Ferdinando Ferrajoli”, nella sede della Pro Loco cittadina.
La presentazione verterà su un’opera che per la prima volta ricostruisce in maniera unitaria la storia della mafia, della ‘ndrangheta e della camorra dalla nascita nel Mezzogiorno borbonico, allo sviluppo nell’Italia post unitaria, al definitivo affermarsi in età repubblicana, fino ai nostri giorni. Un grande affresco storico, che individua le ragioni di fondo di un modello criminale il cui successo dura ininterrottamente da duecento anni. Il volume rappresenta inoltre il contributo più significativo al superamento delle interpretazioni dominanti delle mafie come frutto esclusivo del Mezzogiorno, della sua arretratezza economica e sociale, di una cultura omertosa e complice.
Isaia Sales, docente di Storia delle Mafie presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, editorialista de “Il Mattino”, già Sottosegretario al Tesoro nel primo Governo Prodi, traccia un affresco lucido, completo, disincantato. Che ci spiega, così come riportato nel sottotitolo del libro, “perché le mafie hanno avuto successo”.
La formula della presentazione sarà quella già consolidata: l’autore sarà di fronte al pubblico, senza esser diviso da tavoli o barriere dalle persone presenti. Dopo alcune domande poste dal moderatore sul tema del libro, sarà “lasciato” alla curiosità del pubblico che potrà porre le sue domande o riflessioni. Una formula che nel corso degli appuntamenti ha dato il via ad una serie di interessanti e vivaci confronti tra lettori ed autore.
Salvatore Ferraioli , presidente della Pro Loco che è promotrice dell’iniziativa, così saluta il nuovo appuntamento dei Venerdì d’Autore: “ Avere un intellettuale di grande spessore come Isaia Sales, nella prima edizione della rassegna in un biblioteca da poco nata, è molto importante. Stiamo provando a riempire di persone e di cultura la biblioteca Ferrajoli. Autori di questo livello, che arrivano con i loro libri a parlarci di temi di grande interesse, ci aiutano a piantare un importate seme nella nostra cittadina.”