Emozione e partecipazione, ieri sera, al Museo Archeologico Nazionale degli Etruschi di Frontiera, per l’evento “Sguardi di Donna sulle donne del Mediterraneo”.
Due i momenti clou dell’iniziativa promossa dal Sindaco Ernesto Sica e dall’Assessora alla Cultura Lucia Zoccoli: la consegna dei riconoscimenti civici e l’attesa ed entusiasmante esibizione della cantante italo-greca Marina Mulopulos.
Queste le personalità che, nel corso della serata presentata dalla giornalista Monica Di Mauro, sono state insignite del prestigioso encomio:
Grazia Paradiso dell’Associazione di volontariato “Chiara Paradiso onlus” che opera a supporto dei bambini oncologici ospedalizzati, profonde quotidiano impegno per donare loro un sorriso e sostenere le famiglie. Impegnati in progetti per finanziare la ricerca ed umanizzare i luoghi di accoglienza dei piccoli;
Simona Cataldo, giornalista pubblicista, sensibile narratrice di storie, impegnata a raccontare i fatti con semplicità ed efficacia senza alterare i contenuti. In particolare nella trattazione delle tematiche di genere dimostra conoscenza e naturale predisposizione all’affermazione dei diritti delle donne;
Antonella De Chiara, soprano di eccelsa bravura, incanta con la sua voce e l’intensa capacità interpretativa il pubblico di tutto il mondo. Il suo repertorio comprende personaggi diversi per vocalità e temperamento, apprezzata da tanti, ambasciatrice della nostra Comunità;
Maria Grazia Mancino, pittrice dal grande talento artistico, realizza opere di gran pregio caratterizzate dall’immediatezza e la spontaneità con una visione onirica e metaforica della realtà, in grado di suscitare forti emozioni in un anelito di eternità. Personalità sensibile e raffinata capace di lasciare incantati;
Anna Rago, artista della ceramica dalla grande capacità tecnica ed animata da brillante scintilla creativa, dà forma a sculture raffinate, nelle quali affronta temi che mettono in contatto la sfera dell’intimità e quella dell’universalità. Figlia d’arte, ha saputo coniugare passato e presente in un segno artistico particolarmente apprezzato;
Luigina Tomay, Direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano, ha saputo, da subito, conquistarsi la stima e l’affetto della nostra Comunità e dei Picentini tutti per la sua attiva e proficua passione nel promuovere le bellezze della nostra Casa della Cultura. Ha saputo, inoltre, con un linguaggio semplice, ma, allo stesso tempo, concreto, catturare l’attenzione di studiosi e non. A lei si lega il ritrovamento della tomba più importante venuta alla luce ai margini dell’abitato antico che testimonia la presenza dei Romani a Pontecagnano.
“Ancora una volta – le parole dell’Assessora Lucia Zoccoli – abbiamo inteso legare le emozioni a un luogo stupendo come il Museo, la nostra casa della cultura. E sono orgogliosa di aver contribuito, con tante iniziative e sempre col sostegno della Direttrice Tomay, ad accendere un faro su questo posto straordinario che ospita anche la nostra bellissima Biblioteca Civica ‘Alfonso Gatto”. L’Assessora Zoccoli si è, quindi, soffermata su un Mediterraneo “crocevia di gente, storie, esperienze, culture e tradizioni che sono da sempre una vera ricchezza” ribadendo la necessità “di far prevalere il sentimento di fratellanza al di là di ogni discussione sulla disciplina degli ingressi nei vari Paesi”. Ha, quindi, espresso vicinanza e apprezzamento al popolo greco rivolgendo un saluto ad Andreas Andreou, referente delle comunità elleniche in Italia presente ieri sera in sala, e alla cantante Marina Mulopulos.
Emozionata ha, infine, salutato e ringraziato le donne che hanno ricevuto il riconoscimento civico da parte dell’Amministrazione “perché, con la loro infaticabile opera quotidiana, sostengono la crescita della Comunità e danno lustro alla Città”, e, in tema di pari opportunità, ha evidenziato la necessità di rafforzare la sinergia tra istituzioni, enti, associazioni e cittadini “perché il Paese Italia si dimostra ancora incapace di garantire soluzioni efficaci e durature”.
Orgoglioso anche il Sindaco Ernesto Sica che, sempre in tema di pari opportunità, ha ricordato “un percorso da parte dell’Amministrazione che ha avuto inizio anni fa con una serie di riflessioni sulle tabacchine sino a favorire la costituzione di una vera rete che vede il nostro Comune importante riferimento per tante altre realtà territoriali”.
“E’ doveroso – ha aggiunto – rendere omaggio alle donne che, da sempre, contribuiscono allo sviluppo economico e sociale di questo territorio. Perché una Comunità sana cresce grazie alle sue famiglie e il cuore di ogni famiglia è rappresentato proprio dalla donna. In tal senso, i riconoscimenti di questa sera sono un ulteriore ringraziamento all’impegno di coloro che rendono sempre più forte e migliore la nostra Città”. “Di pari passo – ha concluso – andrà avanti la nostra programmazione per valorizzare il nostro immenso patrimonio storico e culturale grazie ad una sinergia sempre più proficua con la direzione e il polo museale e grazie a tantissime iniziative come questa ricche di passione e significato”.