dal Codacons Salerno riceviamo e pubblichiamo
- FINALMENTE DISPOSTO IL SEQUESTRO DELE FONDERIE PISANO;
- IL CODACONS SODDISFATTO DELL’INTERVENTO DELLA PROCURA;
- Già DECINE I CITTADINI CHE CON IL CODACONS SONO PARTE OFFESA NEL PROCEDIMENTO DI INDAGINE IN CORSO;
- IL CODACONS NAZIONALE HA Già DA MESI PREDISPOSTO UNA AZIONE COLLETTIVA NEI CONFRONTI DELLE FONDERIE PISANO;
Il CODACONS ha presentato innumerevoli denunce nel corso di questi anni vista la grave situazione per gli abitanti di Salerno e della Valle dell’Irno che per decenni hanno convissuto con le fonderie Pisano.
L’Avv. Matteo Marchetti vice segretario nazionale Codacons dichiara: “abbiamo lavorato in questi mesi in attesa della Procura ricevendo molte persone nelle nostre sedi e l’attuale sequestro disposto dalla magistratura evidenzia che i cittadini salernitani avevano ragione e che molte sono state le omissioni da parte di chi doveva vigilare. A questo punto non possiamo che rinnovare l’invito agli abitanti di Salerno ad inserirsi nel procedimento di indagini in corso per ottenere il risarcimento dei danni morali e materiali nei confronti di chi ha inquinato”.