Si è conclusa, martedì 23 luglio, con una riuscita straordinaria la Quarta Edizione della Rassegna teatrale comico-brillante “Senza sipario” , tenutasi nella frazione di Macchia a Montecorvino Rovella dalla compagnia teatrale Ipercaso sotto la direzione artistica di Angelo Di Vece, attore e regista di grande esperienza, operante nella stessa compagnia organizzatrice “Ipercaso”.
Le dieci serate, condotte da Francesca Sproviero, hanno riscosso un successo di pubblico numerosissimo e proprio lo scorso martedì si è svolta la premiazione delle compagnie partecipanti, provenienti non solo dalla Campania, ma anche da Calabria e Puglia. Una rassegna in continua crescita, grazie anche al mirabile lavoro della giuria, presieduta da Cesare Mancusi e coordinata da: Orietta Morosini, Alfonso De Rosa, Patrizia Montella, Rachele Vairo, Nikola Tsesmelis, Adriana Minella, Antonietta Verdolino. Molti i premi assegnati: a Mario Lasorella, interprete di Alberto Ferrari in “L’anatra all’arancia” , di cui cura anche la regia, della compagnia “Teatrodue” di Castellana Grotte, è stato conferito il premio come Miglior attore. Miglior attrice è il premio che spetta ad Alessandra Totaro, interprete di Concetta in “Don Pasca’ fa acqua ‘a pippa!” della compagnia Ridiamo Insieme, commedia diretta dalla stessa vincitrice.
Pierpaolo Iorio, si porta a casa il premio come Miglior caratterista maschile per la speciale interpretazione del personaggio di Cico in “Risate in famiglia” compagnia Il sipario. Invece Filomena Capalbo, vince il premio come Miglior caratterista femminile per l’esecuzione ammirabile del personaggio di Suor Gisella nella commedia “Tutto a posto” scritta e diretta da Gianpiero Garofalo, compagnia Codex 8&9; inoltre con grande soddisfazione degli attori, è proprio la compagnia di Rossano Calabro e dunque lo stesso regista ad aggiudicarsi il premio alla Miglior Regia dedicato, come vuole la rassegna, al compianto maestro Lorenzo Cicero. Il Miglior spettacolo è il premio conferito alla compagnia La puteca degli attori, distintasi con “Fischio per fiasco” di e con Marco Reggiani. Una serie di menzioni speciali vengono assegnate alla giovane attrice Emilia Fauci di SamarcandaTeatro in “Serata omicidio”, alla squadra di Camomilla a Colazione per lo speciale ed importante tema trattato in “Mia per sempre” e al regista Gioacchino Reggiani di Le voci di dentro, esibitasi nel classico “Lu curaggio de nu pumpiero napulitano”, per l’accuratezza dei costumi di scena adatti all’ambientazione del testo. Il rinomato Premio Città di Montecorvino, dato dal gradimento del pubblico, viene consegnato dal Sindaco Martino D’Onofrio alla compagnia di Agropoli per l’esilarante “Risate in famiglia”. La serata finale è stata allietata dalla proiezione del cortometraggio girato tra Battipaglia, Bellizzi e Montecorvino Rovella, “Il silenzio di Lorenzo”, di e con Nicola Acunzo, che vede accomunati da un destino crudele due sindaci, uno scomparso e non ritrovato ,nel 1953 a Battipaglia, Lorenzo Rago, e l’altro vittima di un attentato nel 2010 a Pollica, Angelo Vassallo. L’evento è proseguito con l’esibizione del giovane trasformista Carmine De Rosa, partecipante all’edizione 2018 de “La Corrida” su Rai 1. Il taglio della torta è divenuto un’occasione di allegria e condivisione.