Ultimi giorni per partecipare al bando “Innovators” del progetto SEIUNISA (Student Entrepreneurship & Innovation) promosso da Fondazione Unisa e Università degli Studi di Salerno, che assegnerà 50 borse di studio per stimolare l’autoimprenditorialità degli studenti dell’ateneo salernitano e contribuire alla costruzione di realtà innovative sul territorio.
Il bando è indirizzato a studenti iscritti presso l’ateneo salernitano a Corsi di Laurea Magistrale Biennale o Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico e che conseguiranno la laurea entro il 31 marzo 2023. Per tutti i requisiti è possibile consultare il bando sul sito della Fondazione Unisa: www.fondazione.unisa.it.
Ai giovani, assegnatari delle borse di studio del bando “Innovators”, sarà offerta la possibilità di partecipare a circa 100 ore formative, comprensive di workshop metodologici, attività d’informazione sui temi relativi alle nuove tecnologie e all’innovazione, incontri con personalità di rilievo del mondo dell’imprenditoria con i quali confrontarsi.
Le modalità e gli obiettivi del bando sono stati illustrati nell’incontro tenutosi presso l’Aula “Gabriele De Rosa” del Campus di Fisciano dal titolo “SEIUNISA: la Piattaforma per sostenere Innovazione e Imprenditorialità degli Studenti dell’Ateneo”.
Sono intervenuti il Rettore dell’Università degli Studi di Salerno, il professor Vincenzo Loia, il Responsabile Scientifico della piattaforma SEIUNISA Roberto Parente, il professor Massimo De Santo, docente di Reti di Calcolatori presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale.
“La prima fase del progetto SEIUNISA si svolgerà presso l’ateneo di Salerno da fine febbraio a giugno – ha evidenziato il professore Parente durante l’incontro – Il programma prevede una frequenza minima di 60 ore a scelta tra una proposta di oltre 100 di laboratorio. La seconda fase sarà incentrata sulle attività divulgative sulle nuove tecnologie digitali all’interno di laboratori. Si parlerà di Metaverso, Smart Cities, Blockchain con approfondimenti rivolti anche a chi ha una conoscenza superficiale di queste materie. Uno dei nostri obiettivi, infatti, è quello di abbracciare tutte le tipologie di studenti, non solo quelli che già studiano materie informatiche o tecniche, ma anche umanisti ed economisti. Quello che mi aspetto è trovare ragazzi che abbiano curiosità, passione e l’ambizione non solo di far crescere il proprio business ma migliorare anche la qualità della vita delle persone. Con la terza fase andremo a realizzare gli aspetti più pratici che consentiranno ai giovani studenti di affrontare un percorso di mentoring con gli evangelist, così come abbiamo rinominato i tutor provenienti dal mondo dell’imprenditoria e dell’innovazione. I partecipanti entreranno a contatto con il mondo dell’impresa, usufruendo anche di periodi di attività formativa all’estero”.