Si terrà domani, mercoledì 18 gennaio, alle ore 10 presso l’auditorium provinciale di Oliveto Citra, SEGNI, la tavola rotonda di presentazione ufficiale di Id Fashion, il progetto promosso dall’Istituto di Istruzione Superiore Assteas, cui l’Ipia Moda fa capo, e finanziato nell’ambito di Scuola Viva, il programma lanciato dalla Regione Campania per combattere e prevenire dispersione e abbandono scolastico.
All’incontro, oltre al dirigente dell’IIS Assteas, Gianpiero Cerone, e al sindaco di Oliveto Citra, Mino Pignata, interverranno Alfonso Andria, presidente del Centro universitario europeo per i Beni culturali di Ravello, e Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco Archeologico di Paestum. Si tratta di una tavola rotonda, quella promossa dall’IIS Assteas, per mettere a confronto gli studenti con persone al vertice di due prestigiose istituzioni culturali, quali sono il Centro universitario europeo per i Beni culturali di Ravello e il Parco archeologico di Paestum. Due realtà particolarmente attente all’integrazione tra i patrimoni archeologici e culturali e i processi educativi e formativi. A moderare l’incontro sarà la giornalista Giovanna Di Giorgio.
«Con il Parco archeologico di Paestum – spiega il dirigente scolastico dell’IIS Assteas, Gianpiero Cerone – le allieve dell’Ipia Moda hanno già collaborato in occasione de “La Veste di Hera”, un evento rievocativo tenutosi lo scorso 15 ottobre all’interno del tempio di Nettuno, nato da una intuizione dello stesso direttore Zuchtriegel. Le allieve furono chiamate a disegnare e realizzare i costumi utilizzati nella rievocazione». E la collaborazione non finisce qui: «Segni, la tavola rotonda pensata per presentare ufficialmente il progetto Id Fashion, è un’opportunità data agli studenti e a tutto il territorio per confrontarsi con due realtà che rivestono una straordinaria importanza nel quadro nazionale – continua Cerone – Queste iniziative sono la dimostrazione concreta di come l’Assteas, in tutte le sue strutture, riesca a offrire una proposta didattica di grande qualità. Una proposta fatta di studi rigorosi, ma anche di momenti che sostengono la crescita personale dei ragazzi».
Anche il sindaco di Oliveto Citra, Mino Pignata, esprime «soddisfazione nel prendere atto di come il rapporto scuola-territorio stia dando nuovi, importanti frutti. Il progetto Id Fashion, con le attività a esso legate e con momenti di confronto come la tavola rotonda Segni, vanno a vantaggio – conclude – sia dell’istituzione scolastica che dell’intera comunità olivetana».
Id Fashion – che terrà aperto il laboratorio di modellistica e confezioni dell’Ipia Moda per 110 pomeriggi fino al prossimo luglio – si avvale del sostegno del Comune di Oliveto Citra e di partner quali l’ente Premio Sele d’Oro Onlus, la fondazione San Francesco d’Assisi, la parrocchia Santa Maria della Misericordia di Oliveto Citra e Aletex srl, azienda tessile con sede nella zona industriale di Buccino. Le attività – 330 ore di animazione e orientamento rivolte sia agli studenti dell’Ipia Moda sia ai giovani fino a 25 anni di età che non studiano né lavorano – sono articolate in tre moduli animativi. Il primo modulo consiste nella progettazione e realizzazione di una collezione di monili e di una linea di abbigliamento contemporaneo ispirate agli antichi gioielli femminili conservati nel Museo archeologico di Oliveto Citra. Al centro del secondo modulo ci sarà la ricerca sul patrimonio di storia e tradizioni locali che sfocerà in una collezione di costumi di foggia medievale. Il terzo modulo impegnerà i ragazzi nella realizzazione di un evento conclusivo nel corso del quale, presso il castello medievale di Oliveto Citra, saranno presentati gli abiti e i gioielli prodotti.