“La disfunzione erettiva, che può essere causata anche da stress lavorativo, familiare o socio – economico, sta interessando sempre di più i giovani che hanno un approccio alla vita sessuale non corretto: un normale rapporto con una ragazza viene identificato con quello che i ragazzi vedono, anche attraverso il loro smartphone, sui siti porno: pensano che quelle dovrebbero essere le loro prestazioni sessuali. Molti giovani che hanno normali erezioni e normali prestazioni sessuali, vengono da me credendo di avere dei problemi perché non riescono ad ottenere ancora di più”. A spiegare che oggi sempre più spesso i giovani ricorrono anche all’uso di farmaci per avere performance sessuali pari a quelle degli attori che recitano nei film porno è stato il dottor Donato Dente, Urologo Andrologo, Aiuto Responsabile del Reparto di Urologia Robotica e Mini – Invasiva della Casa di Cura convenzionata Villa Igea di Ancona che domenica mattina ha visitato circa 20 cittadini salernitani della Zona Orientale che si sono sottoposti, all’interno della struttura solidale “Casa Nazareth” di Via Guariglia, nel Quartiere Europa, allo screening gratuito dell’ apparato uro – genitale, offerto dal “Club Rotary Salerno Duomo”, presieduto dal dottor Giuseppe Cimmino, nell’ambito della seconda giornata del progetto distrettuale de ” Le Domeniche della Salute”, come ha ricordato il Presidente Incoming Vincenzo Abate:” L’opera di prevenzione è fondamentale. Questa mattina molti giovani si stanno sottoponendo alla visita urologica gratuita effettuata dal dottor Donato Dente e questo significa che l’opera di sensibilizzazione messa in campo dal nostro Club sta raggiungendo i traguardi sperati”. Fondamentale la collaborazione dei giovani rotariani del “Club Rotaract Duomo”, presieduto dalla professoressa Francesca Gaudiano che, insieme al socio del Club Giuseppe Fuccia, ha sottolineato l’importanza del progetto:” Sta riscuotendo un notevole apprezzamento da parte della popolazione del quartiere, e non solo, che stiamo cercando di sensibilizzare sull’importanza della prevenzione”. Il dottor Dente ha consigliato alle persone visitate di tenere sotto controllo l’apparato urinario:” La problematica urologica non riguarda solo la prostata , ma può interessare anche la vescica, i reni e soprattutto la disfunzione erettiva: molto spesso gli uomini credono che avere una disfunzione erettiva sia una diminuita virilità., noi cerchiamo di far comprendere che è importante parlarne con il medico perché spesso questa disfunzione è causata da problematiche banali che si possono risolvere in modo molto semplice. Naturalmente alla base ci possono anche essere problematiche più importanti che attraverso un controllo in fase precoce possono essere risolte”. Il dottor Dente ha spiegato che spesso ci sono sintomi che non vengono notati e che invece sono segnali di varie problematiche:” La minzione aumentata, il doversi alzare spesso di notte per andare in bagno, il getto dell’urina più debole, la diminuita qualità della vita sessuale e quindi conseguentemente dell’erezione o vedere delle tracce di sangue nelle orine sono alcuni dei campanelli d’allarme da non sottovalutare” Il Dottor Dente ha consigliato alle persone visitate di tenere sotto controllo il valore del Psa e di sottoporsi a visite periodiche dall’urologo.” Almeno una volta all’anno dopo i 45 – 50 anni, soprattutto se in famiglia c’è familiarità per malattie prostatiche, renali o vescicali. Se è necessario occorre fare un’ecografia e una uroflussometria che è un esame che valuta la qualità del flusso urinario”. Il dottore salernitano ha spiegato che il tumore della prostata è una patologia molto diffusa ed è importante diagnosticarlo in tempo: ” Abbiamo delle tecnologie molto avanzate che ci permettono di fare delle diagnosi precoci come la Risonanza Magnetica Multiparametrica della prostata che rappresenta la migliore metodica radiologica nel delineare l’anatomia della prostata e dei tessuti circostanti e nell’identificazione di lesioni neoplastiche prostatiche”. Anche per le operazioni alla prostata si utilizzano delle nuove tecnologie:” In molte località italiane si utilizza il sistema chirurgico Da Vinci che è un sistema di chirurgia robotica. Anche io lo utilizzo quotidianamente nella procedura di rimozione del tumore della prostata. Consente di operare senza l’utilizzo di tagli. Si praticano soltanto dei piccoli buchetti sulla gamba attraverso i quali vengono inseriti gli strumenti necessari per l’operazione. Il paziente viene dimesso dopo pochi giorni Per l’ipertrofia prostatica benigna invece utilizziamo il laser ad olmio evitando di operare a cielo aperto ”. Anche per le prostatiti, che sono molto diffuse, si può ricorrere all’utilizzo di nuove tecnologie: ” Come l’uso di onde d’urto a bassa intensità, che creano una nuova vascolarizzazione all’interno della ghiandola prostatica”. Il dottor Dente ha anche consigliato di bere almeno due litri di acqua durante il giorno. Hanno collaborato alla riuscita della giornata le signore Ada Giulio e Francesca Dicuzzo dell’Associazione Oasi, diretta da Raffaella D’Angelo.
Aniello Palumbo