La scorsa notte si sono verificati degli scontri tra i tifosi delle squadre di calcio Catania e Cavese lungo l’autostrada A2.
Gli episodi di violenza si sono verificati mentre i tifosi stavano tornando dalle loro rispettive trasferte: i sostenitori del Catania erano stati a Torre del Greco, mentre quelli della Cavese erano reduci da una partita a Messina. Gli scontri si sono concentrati nei pressi dello svincolo autostradale di Tarsia.
Nonostante la gravità degli episodi, fortunatamente non ci sono stati feriti tra i presenti. Tuttavia, la situazione ha generato una notevole tensione e confusione.
Durante gli scontri, i tifosi coinvolti hanno utilizzato petardi, lanciato pietre e bottiglie di vetro, creando un ambiente pericoloso e caotico. Alcuni individui hanno perfino impiegato bastoni e spranghe di ferro come armi improvvisate, evidenziando l’alto grado di violenza raggiunto dagli scontri.
L’intervento tempestivo della polizia è stato fondamentale per riportare la calma. Gli agenti sono riusciti a spegnere la situazione di caos e a convincere i tifosi a riprendere il loro viaggio verso casa, evitando ulteriori scontri e possibili feriti. Le forze dell’ordine stanno ora lavorando per ricostruire l’esatta dinamica degli eventi.
Per fare ciò, stanno esaminando le registrazioni catturate dalle telecamere di sorveglianza presenti lungo l’autostrada. Queste immagini potrebbero rivelarsi cruciali per identificare gli autori degli scontri e assicurarli alla giustizia, contribuendo a prevenire incidenti simili in futuro.