Si conclude questa sera la tredicesima edizione di “Scala incontra New York”, l’unico evento in Italia che ricorda l’apocalisse dell’11 settembre a Ground Zero, promosso ed organizzato dall’associazione culturale “Scala nel Mondo”, presieduta da Ivana Bottone.
Due gli eventi che caratterizzeranno questa giornata conclusiva.
Come da tradizione, alla presenza di un alto rappresentante del Governo Italiano si svolgerà il momento centrale della kermesse, la cerimonia commemorazione delle vittime delle Twin Towers. Ai piedi del “Resurrection Day”, il primo monumento dedicato alla memoria delle vittime di quel terribile 11 settembre a New York, opera dell’artista Silvio Amelio, sarà deposta una corona d’alloro. Per non dimenticare, così da segnare nuovi percorsi per il futuro, con la consapevolezza del passato, i piedi nel presente e uno sguardo di speranza per l’avvenire.
Undici colpi a salve e gli inni d’Italia e degli Stati Uniti concluderanno la solennità.
A seguire concerto di Frate Alessandro, monaco e tenore italiano, il primo francescano ad aver firmato un contratto discografico con la Universal Music, una delle principali etichette discografiche mondiali. E per l’occasione sarà accompagnato dal Premiato Concerto Bandistico di Minori in un ensemble del tutto originale.
La tre giorni si volge in collaborazione con la Fondazione Meridies di cui l’Associazione Scala nel Mondo è socio fondatore e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Comune di Scala.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero.