Altro week end straordinario per il settore giovanile della SCAFATESE CALCIO 1922: gli allievi di Mister Percuoco hanno espugnato il campo del Comprensorio Casalnuovese imponendosi per 0-1.
Punteggio tennistico, invece, per la Juniores di Mister Milito che, al “Comunale 28 Settembre” di Scafati, hanno battuto per 6-0 il Pandola 2010.
Dopo la vittoria dal punteggio tennistico sul malcapitato Pandola 2010 abbiamo intervistato Giuseppe Esposito, bomber della Juniores di Mister Giorgio Milito:
Salve Peppe, prestazione maiuscola condita da una tripletta: qual è stato il gol più bello e cosa ti è piaciuto oltre alle reti?
Grandissima prestazione nel debutto casalingo: il gol più bello l’ho realizzato quando ho provato a superare il portiere e lui mi aveva quasi intercettato, ma poi ho insaccato il pallone con un tiro forte sotto la traversa. Ma a parte le mie reti mi è piaciuto molto l’approccio alla gara di tutta la squadra e il gioco complessivo, pulito e preciso.
Tu hai già giocato con la prima squadra sia in Campionato che in Coppa; hai anche segnato un gol fenomenale proprio nell’esordio in Coppa Italia, ce lo racconti?
Ho iniziato da titolare nella prima giornata in Coppa mentre, qualche domenica fa, è arrivato l’esordio anche in Campionato. Quel gol che realizzai a Serino fu davvero un’emozione unica: avevo tanta voglia di far bene, arrivò un cross spiovente su angolo di Guidelli e io la girai in rete in sforbiciata. Penso sia la cosa più bella fare gol per la squadra della propria città e esultare insieme ai tifosi.
Ti senti già pronto per la prima squadra?
Sto lavorando duramente per conquistare un posto in prima squadra; ovviamente per un 98 che gioca come attaccante non è facile ritagliarsi spazio in Eccellenza, ma io continuo ad allenarmi in modo che, quando arriverà la chiamata di Mister Macera, non sarò impreparato. Sogno un giorno di poter partire anche titolare.
Per la rubrica “GIOVANI CANARINI CRESCONO” abbiamo intervistato il capitano degli Allievi Regionali gialloblu Riccardo Caiazzo:
Salve Riccardo, questa squadra ha iniziato ottimamente questa stagione, dove si può arrivare?
Si, è stato un inizio davvero molto importante e difficile da pronosticare, con due vittorie conquistate su due partite disputate, nonostante avversari molto ostici. Ma questo è solo l’inizio, il percorso sarà duro e faticoso, però questa squadra, a mio parere, può arrivare ovunque. Ovviamente tutto dipenderà da noi perché ognuno è artefice del proprio destino. Siamo un gruppo unico e unito, lo spogliatoio non mostra crepe di nessun tipo, tutto questo anche grazie al mister Percuoco.
A proposito, parliamo proprio del Mister: qual è il suo maggior pregio?
Il Mister è in grado di trasmetterci quella voglia di vincere e quella cattiveria agonistica che solo chi ha giocato a calcio per tanti anni può avere. Faremo tesoro della sua esperienza.
Sogni di vestire la maglia della Scafatese Calcio 1922 anche in prima squadra, fra qualche anno?
Il mio sogno è di giocare a calcio e quindi vestire la maglia della prima squadra sarebbe un onore; naturalmente punto al massimo perciò lavorerò duramente per raggiungere questo obiettivo il prima possibile