Così Silvia Giordano, deputata M5S, Segretaria della XII Commissiome Affari Sociali e Capogruppo della Commissione bicamerale per l’Infanzia e l’Adolescenza:
Oggi la Camera ha approvato all’unanimità la mozione del M5S sulla gestione del personale sanitario, con cui abbiamo chiesto di rivedere la normativa sul blocco del turn over anche per le regioni in piano di rientro come la Campania, attraverso l’istituzione di un apposito tavolo tecnico in sede di Conferenza Stato Regioni.
Abbiamo chiesto ed ottenuto anche che venga sbloccata la mobilità interregionale: ci sono vincitori di concorso che hanno acquisito un diritto che i Direttori Generali hanno il dovere di rispettare. Tra l’altro, lo sblocco della mobilità, consentirebbe anche di liberare nuovi posti per i concorsi pubblici, contribuendo a riequilibrare un sistema precipitato nell’anarchia, con i medici tenuti volutamente ‘sotto sequestro’, in condizioni di precarietà, per soddisfare logiche di clientelismo politico.
In Campania di recente è partita una petizione on line sul sito www.change.org che ha già raccolto oltre 2.700 firme per chiedere garanzie sul diritto di trasferimento di chi lavora lontano dalla propria regione di residenza.
E’ un successo molto importante quello che il M5S ha ottenuto oggi, ma adesso ci auguriamo che la nostra mozione non venga trattata come carta straccia: il diritto alla salute dei cittadini va garantito al di sopra di tutto e la sanità non può essere usata, come avviene da anni, come un bancomat al servizio degli affari dei partiti e degli ordini della troika.
Adesso la palla passa al Governo: vediamo se rispetterà le decisioni del Parlamento. Noi, in ogni caso, vigileremo e, se necessario, faremo pressione per garantire la tutela dei cittadini e degli operatori sanitari.