Imparare a fare la spesa con la testa e non con la pancia, comprendere le etichette e fermarsi di fronte alla presenza di additivi, conservanti, addensanti, coloranti e alimenti iper-processati e raffinati, evitare di farsi convincere ad apprezzare piatti pronti dalle pubblicità e dal packaging. A San Valentino Torio, Lunedì 6 Febbraio, il team di Biologicamente porterà al centro dell’incontro con gli studenti dell’omonimo istituto comprensivo, un percorso di educazione alimentare che parte dal supermercato e si conclude a tavola, in collaborazione con la Nutrizionista Alessandra Di Giacomo.
L’appuntamento previsto per le 9,00 rientra nella campagna informativa finanziata dalla Regione Campania, dedicata alla diffusione della cultura, dello stile alimentare e della coltivazione biologica – (con la Misura 3 Sottomisura 3.2, tipologia di intervento 3.2.1) con l’azione di “Sostegno per attività di informazione e promozione, svolte da associazioni di produttori nel mercato interno” del PSR 2014/2020.
“Si comincia dall’insegnare ai ragazzi il valore dell’accertamento delle filiere – spiega Carmine Papace Presidente dell’Op TerrAmore promotrice della campagna – per aiutarli a distinguere i processi di produzione e avere garanzie sulla provenienza di un buon cibo. Osservare un’alimentazione improntata sul Biologico è una strada utile per raggiungere il proprio benessere: mangiare un cibo di qualità incide infatti non solo sulla salute ma anche sul rendimento delle proprie prestazioni nello studio, nello sport, sulla bellezza, sull’ambiente e sulla vitalità economica di una comunità.
In questo senso il calendario di Biologicamente con i momenti dedicati agli studenti, da quasi un anno è diventato un’azione di prevenzione, rispetto ad un ampio spettro di malattie collegate alla cattiva nutrizione, in particolare l’obesità che riguarda più da vicino i ragazzi oltre a quelle cardiovascolari. Perché il biologico è uno stile di vita prima di essere un metodo di coltivazione certificato e investe tutto il nostro mondo.