Martedì 2 ottobre 2018, si è tenuta in Ateneo la presentazione di Samsung Innovation Camp, il progetto promosso da Samsung in collaborazione con una rete di atenei italiani, allo scopo di accompagnare gli studenti e i laureati in un viaggio attraverso l’innovazione, per trasformare il futuro in presente e aprire nuovi scenari professionali.
In partnership con Randstad, Samsung offre agli studenti UNISA l’esperienza dell’Innovation Camp: un percorso di formazione gratuito che prevede una parte online e una parte in aula, con lezioni su marketing, comunicazione, business e cyber education. Hanno preso parte all’incontro: il rettore Aurelio Tommasetti, con Anastasia Buda – Samsung Corporate Citizenship Manager e Francesco Colace – Delegato al Placement UNISA
“E’ un’interessante iniziativa – ha dichiarato il rettore – che offre ai nostri studenti la possibilità di poter partecipare ad un percorso che si articola in due fasi, la prima online e la seconda in aula, che prevederà una selezione di studenti e di loro progetti innovativi, con la possibilità di stage aziendali. Si tratta di un’iniziativa complementare rispetto alla nostra offerta didattica e funzionale anche per cimentarsi prima del passaggio al mondo del lavoro. La presenza dei tanti studenti all’incontro di oggi è testimonianza dell’interesse nutrito verso l’iniziativa. Samsung ha stretto questa convenzione con 15 atenei d’Italia, di cui l’unico campano è il nostro. Il fatto che Samsung abbia scelto di collaborare con noi è indicativo che l’azienda ha avuto un positivo riscontro in termini di qualità e di coinvolgimento attesi”.
“Samsung è entusiasta per la nutrita partecipazione da parte degli studenti dell’Ateneo di Salerno. La nostra iniziativa si pone degli obiettivi concreti e raggiungibili, fornendo delle competenze digitali complementari alla formazione universitaria e utili per l’approccio al mondo del lavoro. L’obiettivo è anche quello di mettere gli studenti in contatto con le aziende che assegneranno loro dei casi da realizzare, proprio per facilitare il loro ingresso nel mondo del lavoro, anche grazie alla partnership con Randstad. Abbiamo scelto un solo ateneo per ogni regione e per la Campania era doveroso scegliere Salerno alla luce della collaborazione di qualità che da tempo esiste” – ha dichiarato Anastasia Buda, dopo la presentazione degli obiettivi del progetto.
“E’ un’occasione utile per sperimentare e competenze acquisite lungo il percorso di studi all’Università di Salerno, all’interno di scenari sfidanti per le loro conoscenze” – ha concluso il Delegato al Placement Francesco Colace.