Piazza Portanova tra encomi e malcontenti per accogliere il Segretario Federale della Lega Nord Matteo Salvini. Giunto a Salerno intorno alle 11 il leader ha ringraziato il candidato Luigi Pergamo e gli attivisti del partito impegnati nella raccolta firme per il referendum contro l’immigrazione clandestina e la cancellazione della legge Fornero.
Molteplici i temi di dibattito in una giornata a cui a farsi sentire è stata anche la voce di dissenso di alcuni esponenti del movimento Meridionalisti Democratici: il Sud non è in vendita, noi non siamo in vendita.
Singolare sì la battaglia intrapresa proprio al Sud, ma il leader leghista rilancia: “Ci chiamiamo Lega Nord è vero, ma l’emergenza in questo momento è la disoccupazione e il lavoro. Non esiste Nord e Sud, esistono solo gli italiani.”
Non si lascia attendere il giudizio sulle riforme di Renzi: “Le proposte di Renzi sono delle schifezze, l’anticamera dell’autoritarismo. […] Renzi è pericoloso, noi faremo di tutto perché vada a casa il prima possibile.”
Giudizio positivo per l’amministrazione salernitana: “Salerno mi sembra una città stupenda e ben amministrata” – ha dichiarato Salvini.
A rappresentare Salerno nell’impegno con la Lega Nord, Luigi Pergamo. Un’attività politica che ha inizio più di quindici anni fa con il PRI, passando per la fondazione del Partito Pensionati e Consumatori ma che continua con il suo perché nelle liste della Lega Nord: “La Lega Nord è l’unico partito che in Italia rappresenta il popolo, le vere istanze di cittadini italiani e dei pensionati. Il mio è un impegno che non si ferma alle elezioni europee ma che continuerà dal 26 maggio al fianco di Matteo Salvini.”