Provincia di Salerno senza prefetto da oltre un mese, arriva il monito della Cisl.
“E’ inconcepibile che dal 19 gennaio scorso, cioè dal trasferimento del prefetto Pantalone, al quale va il ringraziamento della Cisl per il buon lavoro svolto in provincia, il ministro dell’Interno e il Consiglio dei Ministri non abbiano trovato il tempo per provvedere alla nomina di un nuovo prefetto e far ritornare la prefettura di Salerno nell’ordinaria amministrazione ”, ha dichiarato Matteo Buono, segretario generale della Cisl salernitana. “Questo territorio ha affrontato l’ennesimo sbarco dei migranti senza un rappresentante territoriale di governo in carica. Bene sta operando il vicario, il dottore Giovanni Cirillo, già destinato ad altro incarico, ma non si può restare oltre in questa condizione di provvisorietà che pare non essere più temporanea ”.
Buono, dunque, chiede alle istituzioni di far sentire il proprio peso e la propria presenza in un territorio in continua evoluzione. “In questa provincia troppe sono le vertenze di lavoro aperte e le situazioni di crisi che richiedono la mediazione del Prefetto. Senza trascurare quanto sia necessaria la presenza del rappresentante dello Stato in materia di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica. Con la decadenza del sindaco del capoluogo e l’assenza del prefetto, Salerno è diventata orfana di una parte delle sue più alte cariche istituzionali. Fino a quando durerà questo impasse? A chi ha responsabilità governative chiediamo di dare immediata risposta ai salernitani, anche perché i prefetti senza incarico non mancano. Vuoi vedere che nessuno risponde ai requisiti richiesti dalla politica ?”