Dal 18 al 26 giugno la cultura torna a fare festa, in presenza, in occasione di Salerno Letteratura, importante festival letterario del Sud Italia. Nove giorni di incontri, reading, spettacoli, musica, arte, in compagnia di quasi duecento autori italiani e internazionali, per ripartire dalla crisi con rinnovato entusiasmo e una nuova consapevolezza.
Non a caso il tema scelto per la nona edizione del festival, guidato dai tre direttori artistici Gennaro Carillo, Matteo Cavezzali e Paolo Di Paolo, dal direttore organizzativo Ines Mainieri e dalla responsabile del programma ragazzi Daria Limatola, è quello delle occasioni. Un omaggio al poeta Eugenio Montale, a quarant’anni dalla sua morte, ma anche uno spunto per riflettere sulla natura del festival, che non si pone solo come grande hub culturale, ma come miccia per accendere occasioni di crescita, interscambio, lavoro, relazioni.
Il taglio del nastro si terrà venerdì 18 giugno (ore 20, Atrio del Duomo) con il premio Nobel per la Letteratura Olga Tokarczuk. L’Accademia di Svezia le ha assegnato il prestigioso riconoscimento nel 2019 con la seguente motivazione: “per un immaginario narrativo che con passione enciclopedica rappresenta l’attraversamento dei confini come forma di vita”. Col premio a Olga Tokarczuk, il Nobel si è riconciliato con la grande letteratura, dopo scelte recenti troppo spesso bizzarre, talora dettate da logiche geopolitiche o, peggio, mediatiche. Tradotta in moltissime lingue, Tokarczuk fa dalla scrittura letteraria una sperimentazione inesausta. Racconterà al pubblico di Salerno la sua officina creativa, il senso di una vocazione, le prospettive di un lavoro letterario in dialogo costante con i fragili, gli emarginati, i dimenticati dalla Storia, i lontani da noi (che tuttavia ci somigliano più di coloro che ci sono vicini). Sempre nel segno di un nomadismo, di un mutamento e di un’irrequietezza come cifre ontologiche della condizione umana. L’ultimo suo romanzo pubblicato in Italia è Nella quiete del tempo (Bompiani). Per l’appuntamento Flash Mob! Effetto ciclostile, nei pressi del Duomo saranno distribuiti al pubblico di Salerno Letteratura brevi estratti dall’opera di Olga Tokarczuk. Ad introdurre il premio Nobel sarà Wlodek Goldkorn. Conduce Matteo Cavezzali. Il biglietto costa cinque euro.
Alle 22, sempre nell’Atrio del Duomo, sarà la volta del Carla Marciano Quartet che si esibirà nello spettacolo Psychosis. Carla Marciano, altosassofonista e compositrice salernitana, è considerata dalla critica specializzata tra i migliori talenti del jazz europeo ed internazionale, apprezzata sia per la grande passionalità ed energia, quanto per la potenza espressiva, le doti tecniche e la particolare vena interpretativa e compositiva. È inoltre annoverata tra i principali specialisti del sassofono sopranino, uno dei sassofoni più difficili da padroneggiare. Alla guida del suo quartetto stabile, composto da alcuni tra i migliori musicisti del panorama nazionale, ossia Alessandro La Corte al pianoforte, Aldo Vigorito al contrabbasso e Gaetano Fasano alla batteria, ha inciso cinque album, tre dei quali prodotti dalla storica Black Saint, il cui catalogo, per anni ai vertici delle classifiche americane, ha visto la Marciano tra i pochissimi artisti italiani dell’elenco. Il quartetto sviluppa da anni un discorso musicale coerente e con una precisa identità, che vive sull’alternanza tra momenti dalla coinvolgente carica passionale e altri più riflessivi e si è esibito in prestigiosissimi festival e rassegne internazionali, dagli Stati Uniti alla Russia. In occasione di questo concerto, la formazione eseguirà alcuni brani tratti dal nuovo lavoro discografico Psychosis – Homage to Bernard Herrmann (prodotto dalla celebre etichetta olandese Challenge Records e accolto con grande favore dalla critica e dal pubblico) e qualche composizione originale della Marciano, tratta dai lavori precedenti. Il biglietto costa 8 euro.
Per poter assistere agli eventi, è obbligatoria la prenotazione da effettuare on line sul sito https://www.azzurro – service.net. È importante recarsi sul luogo degli appuntamenti all’ora indicata nel programma. Gli eventi inizieranno tenendo conto dei minuti necessari all’ingresso in sala.
Il festival Salerno Letteratura è realizzato con il patrocinio di Regione Campania, Comune di Salerno, Università degli studi di Salerno, Confindustria Salerno, Camera di Commercio di Salerno, Fondazione Cassa di risparmio salernitana, Fondazione della comunità salernitana onlus, Fondazione Banco di Napoli. Il progetto è cofinanziato dalla Regione Campania, attraverso Scabec con fondi Poc, e dal Comune di Salerno. Con il sostegno di: Camera di Commercio di Salerno, Bper banca, La Doria, Fondazione della Comunità Salernitana onlus, Fondazione Cassa di risparmio Salernitana, iltuogiornale.it, e Chin8 Neri. Sponsor dell’evento: Rotary club Salerno, Michele Autuori 1871, Notai Salerno, Banca di Credito Popolare, Ellegi, Read. Sponsor tecnici: Arti Grafiche Boccia spa, Fg industria grafica, Genesis, Maf, Trucillo, A4 Design. Collaborazioni: Università degli studi di Salerno, Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Scrittura* Ravenna festival, Napoli Città Libro, Scuola Holden, Piazza Dante Festival in rete, Fondazione Idis Città della Scienza, Futuro Remoto, Dipsum, Jack London Scuola di Letteratura e Fotografia.