Grande attesa per il Premio Salerno Libro D’Europa: alle 21:30, nell’atrio del Duomo, verrà annunciato il supervincitore dopo la presentazione e lo spoglio dei voti. I tre finalisti, e già vincitori, del Premio di quest’anno sono Max Lobe (Svizzera-Camerun), autore di La Trinità bantu (66thand2nd), Olivia Sudjic (Regno Unito), autrice di Una vita non mia (Minimum Fax) e Kateřina Tučková (Repubblica Ceca), autrice di L’eredità delle dee (Keller). La serata sarà condotta da Federico Piscione, in collaborazione con il Circolo dei Lettori di Salerno e la Fondazione Carisal. Il romanzo di Max Lobe racconta la storia tragicomica del licenziamento di Mwana Matatizo, un venditore porta a porta di cosmetici a Ginevra; il racconto di Olivia Sudjic parte da un viaggio che dall’Inghilterra porta la protagonista Alice Hare a New York, dove cerca di ricostruire la storia della sua famiglia e di ritrovare se stessa; infine l’opera di Kateřina Tučková è ambientata sulle montagne dei Carpazi Bianchi, all’interno di una comunità di donne eccezionali, guaritrici e preveggenti.
Altri due ospiti internazionali interverrano al Festival. Alle 19.30 Ian Manook, autore di La morte nomade.Yeruldelgger (Fazi) sarà nell’atrio del Duomo per raccontare il terzo e ultimo capitolo della trilogia tradotta in tutto il mondo dedicata al commissario Yeruldelgger. Conduce Corrado De Rosa. Alle 20.30 l’atrio del Duomo farà da cornice alla presentazione del romanzo di Olivier Guez, La scomparsa di Josef Mengele (Neri Pozza) che affronta un tema delicato e terribile: i crudeli esperimenti di eugenetica condotti dal dottor Mengele presso il campo di concentramento. Condurrà l’evento Brunella Schisa, autrice e ospite del Festival. Presenterà infatti La nemica (Neri Pozza) alle 19 presso l’Arco Catalano, un romanzo ambientato nella Parigi di fine ‘700 incentrato sulla figura di Jeanne de la Motte, arrampicatrice sociale famosa per aver rubato un collier fatto con i più preziosi diamanti d’Europa. Presenta Francesca Salemme.
Alle 18.30 a Palazzo Fruscione (Sala B) arriverà lo scrittore napoletano Lorenzo Marone, che parlerà del suo ultimo romanzo Un ragazzo normale (Feltrinelli), la storia di un bimbo di 12 anni, Mimì, figlio di un portiere di una palazzina del Vomero, che nel 1985 conosce il giornalista Giancarlo Siani, assassinato per mano della camorra proprio quell’anno. Conduce Claudio Grattacaso.
Ancora un altro ospite internazionale sarà presente presso l’ex Chiesa dell’Addolorata alle 18: si tratta del professore di Storia alla Seton Hall University William J.Connell, curatore di The Routledge History of Italian Americans, una raccolta di saggi di numerosi autori sulla realtà italoamericana. Conduce il direttore artistico di Salerno Letteratura Francesco Durante.
Per tutti gli amanti della poesia in tarda serata, alle 23, a Largo Barbuti, si potrà assistere al reading di Andrea Melis, autore di Piccole tracce di vita (Feltrinelli) accompagnato all’arpa da Raoul Moretti.
Da non perdere:
Alle 10.30, all’ex chiesa dell’Addolorata, nell’ambito della Summer School, l’incontro col rapper Amir Issaa, autore di Vivo per questo (Chiare Lettere), con la conduzione di Daria Limatola. Amir è un rapper molto noto che usa le sue canzoni per raccontare la quotidianità delle periferie e combattere razzismo e pregiudizi.
Lo Spazio Ragazzi oggi prevede alle 19.30 un incontro con Davide Morosinotto, scrittore, giornalista e autore di numerosi romanzi per ragazzi. Presenta al festival il suo ultimo romanzo young adult, ispirato allo atmosfere di Stephen King e la saga di Hunger Games, intitolato The Game. Conduce Pippo Pelo.
Per coloro che amano il cibo e il legame tra alimentazione e territorio si consiglia l’incontro delle 21 a Largo Barbuti con lo chef Federico Valicenti che dialogherà con Luca Braia, assessore alle Politiche Agricole della Regione Basilicata, con Vera Gheno e con Simona Bonito. Lucano, ideatore del manifesto Comunanza del cibo Pollino, contro l’omogeneità di sapori e odori dell’economia globale, Valicenti incarna gli indirizzi più aggiornati della moderna arte culinaria.
Tutti gli altri eventi della giornata:
Al mattino i bambini da 5 a 10 anni possono partecipare a quattro ore di libri e giochi a Palazzo Fruscione, a cura di Saremo Alberi Libroteca a partire dalle 9. Mentre i ragazzi dagli 11 ai 14 anni, nello stesso luogo, sempre a partire dalle 9, hanno a disposizione un laboratorio di videostorytelling a cura di Anna Chiara Sabatino.
Ogni mattina il Festival propone la Summer School presso l’ex Chiesa dell’Addolorata, una serie di appuntamenti sulla scrittura creativa e il giornalismo. In questo venerdì mattina avremo alle 9.30 l’incontro all’interno del ciclo sulla poesia contemporanea a cura di Rosa Giulio e Alberto Granese, in collaborazione con l’Università di Salerno. Alle 11.30 un workshop di Genetica evolutiva a cura di ANISN Campania con Rossana Rosapepe e Giovanni De Paoli e la partecipazione di Valentina Perricone e Andrea Tarallo.
Nell’ambito dello Spazio Ragazzi alle 18 presso il Tempio di Pomona si terrà un gioco-laboratorio di scrittura creativa con lo scrittore Massimo De Nardo. Mezz’ora dopo dall’Atrio del Duomo partirà una passeggiata per le strade del centro storico di Salerno tra misteri, leggende e tradizioni popolari, in collaborazione con Arcan –Salerno Cantieri & Architettura, con letture a cura di Maria Grazia Campanelli.
Sempre alle 18, Palazzo Fruscione ospiterà l’incontro con Bruno De Filippis, autore di Cheronea (Lastaria), un romanzo fantasy nel quale i protagonisti vengono catapultati in un mondo parallelo. Conduce Paolo Bocca.