Entra nel vivo la settima edizione di Salerno Letteratura con un’anteprima (venerdì 14 giugno) che coniuga poesia, teatro, libri e un momento di riflessione sulla cultura in Campania.
Si parte alle 18.30, quando il corso Vittorio Emanuele sarà invaso da quindici poeti, provenienti da altrettante regioni italiane, che saranno protagonisti di un giro d’Italia itinerante tra piazza Vittorio Veneto e piazza Portanova.
In cinque “stazioni” (Cargo burger bar, libreria Mondadori, profumeria Anna, libreria Feltrinelli e piazza Portanova), declameranno i loro versi dialettali per raccontare le “Italie” a cui è dedicata la manifestazione.
Il progetto porta la firma di Gian Mario Villalta e vede la sinergia tra Pordenonelegge e Salerno Letteratura. Partecipano: Mariano Baino (Campania), Domenico Brancale (Basilicata), Ivan Crico (Friuli- Venezia Giulia), Anna Maria Farubbi (Umbria), Francesco Gemini (Marche), Marcello Marciani (Abruzzo), Vincenzo Mastropirro (Puglia), Giuseppe Nibali (Sicilia), Alfredo Panetta (Calabria), Anna Cristina Serra (Sardegna), Patrizia Stefanelli (Lazio), Annalisa Teodorani (Emilia Romagna), Giovanni Tesio (Piemonte), Gian Mario Villalta (Veneto-Friuli), Edoardo Zuccato (Lombardia).
Un insolito e sorprendente aperitivo in versi con i sapori di tutta Italia. Brindisi finale in piazza Portanova alle 20.30. Alle 19.30, invece, in largo Barbuti, si parlerà della cultura in Campania nel corso di una tavola rotonda con il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, Mauro Felicori (Fondazione Ravello) e Gabriel Zuchtriegel (direttore parco archeologico di Paestum). Alle 20.30, sempre in largo Barbuti, riflettori puntati su Simona Sparaco, autrice di Nel silenzio delle nostre parole (DeA Planeta). Conduce Diego de Silva. Gran finale alle 21.30 al teatro Verdi di Salerno con Vocazione, uno spettacolo ideato e diretto dal premio Ubu Danio Manfredini.
Il ricavato dello spettacolo andrà a sostegno di iniziative e progetti della Fondazione della Comunità Salernitana onlus.