da Giampaolo Lambiase, Consigliere comunale, riceviamo e pubblichiamo
I primati dell’estate salernitana saranno quattro: smog da traffico, mare inquinato, rumore e sporcizia per le strade. Musica “a palla” nei bar, nei mercatini. Il concerto in piazza che dura fino a tarda notte ed i vicoli del centro storico che somigliano ad una pescheria in putrefazione.
Ho scoperto come si spenderanno i fondi europei o quelli del “patto Renzi/Regione Campania”: per due grandi opere inutili, che saranno esempio di spreco di pubblico danaro!
Le priorità decise: il completamento del Palazzetto dello Sport, che dovrà trasformarsi in un mega-palaottomatica, da fare invidia a Roma capitale, e la creazione di una grande spiaggia artificiale dal porto commerciale al porto turistico.
A me sembrano esigenze dettate da “marketing elettorale”, che non trova “pausa”. Capisco che il Palazzetto dello Sport è rimasto il segnale più negativo ed evidente di un’opera incompiuta: una “vergogna” da sanare! Ma mica si possono “buttare” 30 milioni di euro per realizzare una mega-struttura la cui gestione sarà in totale perdita dal giorno della sua apertura? E mica si può “costruire” una nuova spiaggia attraversata da scarichi di fogne (pubbliche e private abusive), i cui “profumi” accompagneranno gli improvvidi bagnanti nel mare non balneabile?
Non è polemica nei confronti della giovane, nuova Amministrazione comunale, appena insediata. E’ un consiglio il mio: utilizzate tutte le risorse disponibili per migliorare la rete dei sottoservizi cittadini (sicuramente inadeguata), e per migliorare le “condizioni ambientali” in città!
Solo in un territorio sano e non inquinato potranno crescere occupazione, sviluppo, turismo ed investimenti (anche dei privati).
Gianpaolo Lambiase