Salerno cede alle prime piogge. La storia sembra essere ormai sempre la stessa, qualche goccia d’acqua è in città è il caos totale: traffico, strade allagate, frane, abitazioni ai primi piani che vengono ricoperte di melma. Numerose, come sempre, le segnalazioni da parte di cittadini che si ritrovano in situazioni di disagio. E allora, la domanda sorge spontanea: a chi è attribuibile la colpa di tutto ciò? Sicuramente, non è prevedibile l’entità del fenomeno naturale che colpisce la città ma qualcuno non ha forse il diritto di tener puliti tombini e strade per prevenire quanto più possibile il danno? Ad oggi, nulla accenna a migliorare: basti pensare nella serata di domenica non sono stati pochi i disagi verificatisi nei pressi del parco Pinocchio, sulla Lungoirno, in via Eugenio Caterina e in via Laspro dove si è completamente allagata la Chiesa di Santa Maria della Consolazione.
Una situazione non piacevole, insomma, cui tuttora non si trova soluzione.
A lanciare una proposta, il gruppo facebook di Protesta popolare salernitana, fondato da Tiziano Sica, Marco Gregorio e Bruno Sica, da sempre attivo sul territorio di Salerno per tentare di aiutare concretamente i cittadini salernitani ed affrontare le problematiche che costernano città e cittadini. Giunge da Tiziano Sica, infatti, la proposta di chiedere all’amministrazione comunale di Salerno mezzi e autorizzazioni per mettersi a lavoro e ripulire i tombini, così da prevenire i danni in caso di pioggia. Il gruppo di Protesta popolare in questi giorni è al lavoro su tanti fronti e diverse sono le iniziative che stanno mettendo in campo per farsi conoscere dai salernitani che, sempre più spesso, si rivolgono a loro per segnalare differenti problematiche che si trovano a vivere.