Salerno si appresta a fare un significativo passo avanti nel campo della sostenibilità ambientale e della giustizia sociale con l’introduzione della Tarip (Tariffa Puntuale Rifiuti), che sostituirà l’attuale Tari (tassa rifiuti). Questo nuovo sistema di tassazione rappresenta un cambiamento radicale, poiché non si basa solamente sui metri quadri dell’abitazione o sul numero dei componenti della famiglia, ma prende in considerazione anche la quantità effettiva di rifiuti prodotti.
La Tarip mira a premiare i comportamenti ecologici, incentivando i cittadini a produrre meno rifiuti non differenziati. In questo modo, chi si impegna maggiormente nella riduzione e nella differenziazione dei rifiuti potrà beneficiare di una tassazione ridotta, promuovendo così un impatto ambientale più sostenibile.
Per implementare questo nuovo sistema, Salerno Pulita, in accordo con il Comune di Salerno e con la collaborazione del Conai, avvierà un periodo di monitoraggio della durata di tre mesi. Durante questo periodo, verrà analizzata la produzione di rifiuti di un campione rappresentativo di circa 2.100 utenze domestiche, selezionate per coprire un’ampia varietà di situazioni familiari.
I cittadini sono invitati a partecipare attivamente a questo progetto. Le adesioni possono essere effettuate dal 16 novembre al 16 dicembre, attraverso il sito di Salerno Pulita, dove è necessario compilare e inviare un apposito modulo. Le utenze che faranno parte del campione riceveranno un mastello dotato di codice identificativo e sacchetti specifici per il conferimento dei rifiuti, i quali saranno pesati quotidianamente per l’intero periodo del monitoraggio.
Questa iniziativa non solo rappresenta un passo importante verso una Salerno più ecologica e attenta all’ambiente, ma è anche un esempio di come le politiche pubbliche possano essere strutturate per essere più eque e incentivate verso comportamenti sostenibili.