Una rete di Bogdan negli ultimi minuti della partita (al minuto 86), segnata su assist di Cicerelli, ha dato un’importante vittoria alla Salernitana. Finisce 1-0 la sfida contro il Cittadella, nella sfida valida per la decima giornata della Serie B.
Il gol di Luka Bogdan negli ultimi minuti di gara (86° minuto) ha permesso alla Salernitana di portare a casa un’ importante vittoria contro il Cittadella.
Le due squadre hanno alternato fasi di studio ad altre di buona presenza nella metà campo avversaria. Il tempo passava e se da una parte sembrava che il pareggio alla fine andasse bene a tutte e due, dall’altra però c’era la consapevolezza che un gol avrebbe probabilmente significato vittoria.
«Era una partita molto difficile, il Cittadella è una squadra tosta che conquista un sacco di punti fuori casa. Loro giocano un calcio aggressivo e di rimessa. Segnano da un sacco di partite ed erano secondi soltanto al Milan. Abbiamo interpretato la gara per bloccarli e ci siamo riusciti perché sinceramente io ho visto solo l’occasione creata da Gargiulo. Il rigore che chiedono? Non l’ho visto. Ma l’abbiamo ingessata, bloccata, per non cadere nella loro trappola perché in questo sono maestri e lo dicono i numeri. Era importante bloccarli, potevamo vincerla o perderla su una palla inattiva, loro ci sono andati vicini con Gargiulo e Belec ha parato, invece noi l’abbiamo concretizzata. Sono felice e dico bravi ai miei ragazzi». Sul prosieguo di stagione: «Non faccio previsioni, ragioniamo partita dopo partita, ma non mi pongo limiti, anche in positivo. Viviamo alla giornata, ma siamo consapevoli che mantenere questo livello non sarà facilissimo». Sul match-winner: «Bogdan se ha giocato è perché in allenamento ha dato segnali importanti. Io premio il lavoro quotidiano in allenamento, non guardo in faccia a nessuno. Sono felice perché era arrivato in ritardo e poi si era infortunato. Adesso sta venendo fuori e mi fa piacere per lui. Può essere una soluzione importante».