Netta vittoria da parte della Salernitana che ha regolato in maniera decisamente agevole il Pisa. Lo scarto finale riflette le differenze che si sono viste in campo. Kupisz e soci hanno capitalizzato al meglio la mole di gioco prodotta. Salernitana che si porta in vantaggio al 27° minuto e che continua a cercare di fare la partita in modo da non lasciar campo al rientro del Pisa. Le emozioni si susseguono così come le reti. Al triplice fischio Salernitana che può festeggiare i tre punti conquistati grazie al successo per 4-1
La rete di Tutino al 27° minuto, ha permesso alla Salernitana di chiudere la prima frazione di gioco in vantaggio. La Salernitana è riuscita a portarsi avanti di altri tre reti grazie: Kupisz al 57°, Tutino al 63° e Kupisz al 71°. Il Pisa ha segnato il gol della bandiera con Michele Marconi al 81°.
Fondamentale nella vittoria della Salernitana il contributo di Vid Belec, impegnato in diverse occasioni, e capace di essere decisivo con almeno 5 parate.
«Siamo stati bravi a capitalizzare quando il Pisa ha concesso qualcosa e abbiamo letto nel migliore dei modi la partita. È stato un banco di prova importante». Così il tecnico della Salernitana, Fabrizio Castori al termine del match vinto 4-1 contro il Pisa. «Le cinque sostituzioni che abbiamo a disposizione ti offrono un ventaglio maggiore. Volevo dare minutaggio a Lombardi e Capezzi, ma sapevo che al massimo sarebbero durati un’ora. Mettendo Kupisz e Schiavone abbiamo cambiato passo e alzato il ritmo. La considero una vittoria fondamentale che ci permette di far crescere la fiducia e aumentare le nostre consapevolezze. Ma c’è ancora tanto da migliorare».
Sul periodo che sta attraversando l’intero Paese. «Siamo super controllati, effettuiamo tamponi e test sierologici 2-3 volte a settimana. Sinceramente spero che il calcio non si fermi ma come tutte le attività. Non è soltanto una questione economica ma anche morale.Le chiusure le vedo come una punizione eccessiva, il popolo italiano è responsabile». A fina gara la squadra ha ricevuto i complimenti del co-patron Claudio Lotito. «Ci ha fatto i complimenti, era contento ed è stato riconoscente nei confronti dello staff e dei ragazzi. Abbiamo apprezzato molto questo gesto. L’aspetto tattico? Conta fino a un certo punto, per me è importante l’atteggiamento dei ragazzi, quello fa vincere le partite. I nuovi entrati si sono inseriti bene, sono entrati a risultato acquisito, è stata un’occasione per farli sentire partecipi di questa nuova dimensione. Mercato? Sono soddisfatto, le trattative chiude dalla società testimoniano fiducia nei miei confronti. Ora ci aspetta un tour de force anche se penso che questa squadra non può essere stanca. In questo momento non è un problema che mi pongo, poi se martedì a Vicenza se c’è qualcuno che non ha recuperato lo cambio ma alla terza giornata non può esserci turnover».