Aveva fatto sorridere l’episodio che ieri sera aveva visto protagonista il pullman della Spal rimasto incastrato nel sottopasso di via Dalmazia a Salerno. Ed invece è stata la formazione ferrarese a incastrare stasera la Salernitana all’Arechi. Uno 0-0, per una formazione imbottita di rincalzi che ha il sapore quasi di una vittoria.
Anche perché dopo un buon avvio granata sono stati proprio gli ospiti ad essere pericolosi, Adamonis fondamentale a più riprese. Nel secondo tempo i cambi in casa granata non sortiscono effetti, anzi la squadra soffre ma nel finale ha la grande chance: Anderson si procura il rigore, Di Tacchio dal dischetto getta il secondo posto alle ortiche. Nel recupero fallo di mano in area spallina non rilevato da Irrati, è furia Castori.
Serata tiepida all’Arechi, squadre in campo con le proprie divise ufficiali. Salernitana in palla nelle prime battute, Spal piuttosto guardinga. Al quarto d’ora doppia occasione per Aya in veste di attaccante aggiunto, ma il difensore non inquadra il bersaglio. Alla mezz’ora punizione Spal con Esposito, palla alta. Primo giallo del match per Kiyine al 36’. Nel finale ci prova prima Asencio, poi Paloschi Adamonis e la difesa rispondono presente.
Ripresa che comincia con Capezzi per Kiyine nei granata. Ci provano ma con poca convinzione i granata. Anzi gli ospiti sfiorano il vantaggio, Casasola libera in qualche modo. Coulibaly ci prova, palla deviata. Dopo un contropiede sciupato da Tutino, triplo cambio al 70’ nella Salernitana: dentro Gondo, Durmisi e Anderson per Djuric, Jaroszynski e Coulibaly. Al 74’ colpo di testa di Segre, grande intervento di Adamonis in corner. Risponde Tutino ma senza incidere. Entra Dickmann nella Spal al posto di Sala. Entrano anche Di Francesco e Murgia per Valoti e Paloschi.
Castori inserisce Cicerelli per Tutino. La Salernitana ha la grande chance, Anderson si invola e Berisha lo atterra: calcio di rigore: Di Tacchio dal dischetto spara in curva. Nel finale ci prova sia la Spal che la Salernitana con Casasola ma lo 0-0 è il risultato più giusto. Nel recupero fallo di mano in area spallina non rilevato da Irrati termina con furia Castori.
Fabrizio Castori non si è presentato nella consueta conferenza stampa del dopo-gara. L’allenatore è apparso decisamente arrabbiato nel finale del match con la Spal, dopo la decisione dell’arbitro di non assegnare il secondo penalty per un presunto fallo di mano di Sernicola. Il tecnico probabilmente ancora non ha smaltito la delusione ed il club granata, tramite l’ufficio stampa, ha annunciato il silenzio dell’ex guida del Carpi.