Il turno infrasettimanale ci ha regalato la sfida tra la Juventus e la Salernitana. Il club bianconero è riuscito a imporsi per 2-0 grazie alle reti di Dybala e Avaro Morata. Il risultato poteva essere ampiamente maggiore, con un gol annullato a Chiellini e un rigore sbagliato dal numero 10 bianconero. Dopo due partite difficili, la squadra di Allegri è tornata a vincere.
Nelle ricerche Google, insieme a quali sono i principali casino della Svizzera, troviamo i numeri della sfida tra le due formazioni. Il Match dell’Arechi ha regalato alla compagine torinese la porta inviolata per la terza volta nelle quattro partite di Serie A. Infatti i clean sheet sono tanti quanti collezionati nelle 27 gare del torneo. Inoltre viene sfatato anche il tabù gol, perché la rete di Dybala è la prima che i bianconeri segnano in Serie A alla Salernitana. Inoltre Paulo è il giocatore che dalla stagione 2014 ha segnato di più da fuori area, con un totale di 24 gol. Traguardo molto importante anche per Alex Sandro che con l’ultima partita ha tagliato il traguardo delle 250 partite con la maglia della Vecchia Signora. Matias Soulè, invece, è diventato il primo giocatore della Juventus nato dall’1/1/2003 con almeno una presenza in Serie A. Infine, la statistica dice che Alvaro Morata ha segnato nove reti in 18 sfide di Serie A contro neopromosse, di cui 7 sono arrivate in trasferta: ha trovato il gol fuori casa nelle ultime 4 gare contro avversarie appena approdate in A.
Salernitana, le parole di Colantuono a fine gara
Al termine della partita contro la Juventus, l’allenatore della Salernitana, Colantuomo, è intervenuto ai microfoni di DAZN: “L’abbiamo preparata con quello che avevamo a disposizione. Sapevamo che c’era questo problema di Dybala che tra le linee poteva darci qualche grattacapo. Ci siamo corretti in corsa. Mi aspettavo una partita del genere però magari nel momento migliore nel secondo mi aspettavo che la squadra rientrasse in partita. Poi abbiamo preso un gol che non possiamo permetterci di prendere e quel gol ci ha tagliato le gambe”.
“Volevamo fare determinate cose poi la Juve non te le permette – Ha continuano il tecnico. Ti costringe ad abbassarti e se li prendi alti, ti saltano e vanno in porta. Abbiamo scelto una via di mezzo, in parte lo abbiamo fatto e in parte no. Nel secondo tempo abbiamo provato a venire fuori, siamo stati molto sfortunati col palo ma il calcio vive di dettagli. Mi spiace di aver preso il 2-0. Noi dovevamo evitare di prendere il gol di Morata, la partita la devi portare avanti così. L’episodio cambia la partita e purtroppo ci facciamo del male da soli. Se la partita viaggia su questo tipo di binario è difficile rimetterla in piedi”.Perchè il gol era evitabile? “Al di là dell’errore, potevamo lavorare molto meglio”.
Chiosa finale su Massimiliano Allegri: “Ci siamo salutati, con Max ci salutiamo da tanti anni. Porterà la Juve fuori dalla tempesta? Certo”.