di Gianluca Memoli
Le prime parole del nuovo Presidente della U.S. Salernitana 1919 Iervolino fanno subito intendere che la società è stata acquistata da un rivoluzionario e visionario, e di questo approccio, ne sono certo, ne beneficerà non solo la Salerno calcistica.
Dopo aver concluso la conferenza stampa col Sindaco Napoli ed il nuovo amministratore delegato Milan, il dott. Iervolino si è intrattenuto con me.
Oltre a ringraziarlo e a manifestargli tutta la mia stima condividendone progetti ed ambizioni, da giovane amministratore, gli ho chiesto quale fosse il suo interesse anche nei confronti delle altre società sportive cittadine.
Ho stigmatizzato come quotidianamente in ogni famiglia si cerca di avvicinare i bambini e i ragazzini allo sport, ma, in una città a vocazione calcistica, si incontrano difficoltà notevoli a causa dell’assenza di impianti sportivi ovvero di strutture decadenti.
A tal proposito, quindi, l’ho invitato a veicolare lo stesso entusiasmo che, grazie a lui è ritornato in città, dando visibilità anche agli altri sport come avviene, ad esempio in altri paesi, quali la Spagna, dove le squadre più rappresentative, Real Madrid e Barcellona su tutte, hanno gli stessi colori sociali, sponsor e condividono i successi sportivi quali pallavolo e pallacanestro, anche paralimpici.
Al riguardo, il Presidente Iervolino mi ha voluto rappresentare che sarà una sua prerogativa di aprirsi al mondo dello sport cittadino, per confrontarsi con le altre società ed i rispettivi presidenti così da agire in sinergia.
Rincuorato, mentre mi congedava, già pensavo ai vari progetti che non vedo l’ora di sottoporgli così da creare un “modello Salerno”.