“Non ho capito perchè non giochiamo in contemporanea con Inter-Lazio, la Salernitana inizierà la partita in un ambiente gà pronto eventualmente a festeggiare. I nostri giocatori vivranno una situazione di disagio e di pressione. Ma a Napoli non faremo le comparse. Siamo in forma, giocheremo la nostra partita”.
Lo ha detto il presidente della Salernitana Danilo Iervolino intervistato dalla Gazzetta dello Sport alla vigilia della partita contro il Napoli. Il patron granata si è scagliato contro la decisione di spostare la partita.
“Sono molto dispiaciuto. È un precedente molto grave, perchè viene premiato chi ha fatto più pressione. Non ne faccio un dramma – aggiunge – ma questa decisione ci penalizza sotto tanti punti di vista, come ad esempio il tempo ridotto che avremo per preparare la gara con la Fiorentina”.
“Non si è tenuto conto delle nostre esigenze, abbiamo assistito alla mortificazione della dignità di una squadra rispetto a un’altra. Mi auguro non capiti più”, prosegue.
“Provo grande amarezza per il mancato coinvolgimento della Salernitana, sarebbe stato giusto parlare della questione in Lega decidendo magari di posticipare anche la nostra sfida con la Fiorentina”, insiste Iervolino.