Un futuro tutto da delineare. L’obiettivo immediato è la sfida con la Casertana (i tifosi vogliono a tutti i costi i tre punti per poi scatenarsi nella festa prevista all’Arechi dalle 20,30), si viaggia verso le ventimila presenza, quel che sarà in serie B sarà determinato soltanto dopo le finali di Supercoppa (granata in lizza con Teramo e probabilmente Novara).
Alla lunga lista di papabili alla panca granata si è aggiunto nelle ultime ore il nome del desaparecido Alberto Cavasin che, dopo un buon avvio di carriera, è ormai fermo da tempo.
L’ultima esperienza risale al 2011 quando fu chiamato alla guida della Sampdoria con il club doriano retrocesso in B dopo aver conquistato, nella stagione precedente, la qualificazione ai preliminari di Champions.
Cavasin era subentrato a Di Carlo.
Al momento sembra più una boutade che un’ipotesi concreta. Boscaglia e Drago sembrano candidati più attendibili in caso di divorzio con Menichini.
Scopri di più da Gazzetta di Salerno, il quotidiano on line di Salerno
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.