La Salernitana perde la grande occasione per agganciare l’Ascoli in testa alla Serie B. All’Arechi è solo 1-1 contro il Chievo, che si era portato in vantaggio al 29’ con Djordjevic prima di vedersi subito raggiungere al 35’ dal gol di Kiyine.
Micai compie un miracolo su Meggiorini con una parata di piede nell’uno contro uno. Ma il Chievo riesce comunque ad andare in vantaggio allo scoccare della mezz’ora: tocco dello stesso Meggiorini per Djordjevic che, con una grande conclusione dal limite dell’area, infila Macai nell’angolo alto. I campani, tuttavia, ristabiliscono subito l’equilibrio al 34’: a seguito di un rimpallo dove il pallone s’impenna in area del Chievo, viene fischiato il fallo di Obi che entra in ritardo su Giannetti. Kiyine spiazza Semper. Allo scadere Djuric sfiora il sorpasso nel primo dei tre minuti di recupero della prima frazione di gioco, ma il suo colpo di testa termina largo di pochissimo sugli sviluppi di un calcio d’angolo. In avvio di ripresa la Salernitana crea un’altra occasione: cross dalla destra che sfila sul secondo palo, tentativo di Maistro diretto all’incrocio, pallone largo di poco. Pericolosi ancora i padroni di casa al 58’, con un tiro dal limite di Odjer, ma è bravo Semper a parare nonostante il tocco del compagno. Il Chievo, in piena sofferenza, rimane anche in dieci uomini per via dell’espulsione di Pina Nunes a 13’ dalla fine per un intervento in netto ritardo su Maistro. La squadra di prova il forcing finale in superiorità numerica, ma anche lei finisce il match in dieci per il cartellino rosso sventolato all’autore del gol Kiyine. I campani mancano l’aggancio in vetta all’Ascoli e devono così accontentarsi del quinto posto. Il Chievo può respirare.