Angelo Fabiani lancia messaggi via etere: “Il campionato è ancora tutto da giocare”. Solito giochino per tenere desta l’attenzione ma non solo…. Da “vecchia volpe” della pelota sa che bisogna mantenere gli occhi aperti e che fin che c’è vita gli avversari -alias Benevento- batteranno ogni strada pur di stravolgere l’esito di un torneo che è già segnato.
Qualcosa il ds granata deve aver captato. Il Barletta non ha molto da chiedere al campionato con la salvezza già in tasca ma, a dispetto del gemellaggio tra le due tifoserie, sembra deciso a vendere cara la pelle. Almeno questi i segnali che arrivano dalla Puglia…. Ed anche dal Sannio. Di conseguenza meglio pensare di avere di fronte un avversario in lotta per un traguardo importante ed evitare distrazioni da clima festaiolo. Del resto se i granata faranno a pieno il loro dovere incasseranno un sostanzioso premio promozione. Una cifra che oscilla intorno ai diecimila euro più alcuni premi extra stabiliti in sede di definizione del contratto (numeri di gol, presenze e bonus di vario genere). Niente distrazioni. Niente celebrazioni anticipate.
A dare colore ed entusiasmo alla città ci penserà la solita calda e trascinante torcida granata con numeri da Champions. Sono annunciate oltre 15mila presenze sugli spalti. In pratica lo stesso numero di supporter che ha assistito alla sfida valida per i quarti di finale tra Monaco e Juventus. Bastassero questi numeri per ottenere risultati la Salernitana sarebbe già da decenni ai vertici… Ma questa è un’altra storia. Anzi è la storia che va aggiornata ed arricchita di nuovi importanti traguardi. Ed il ritorno in B è solo il primo tassello di un progetto più ambizioso. Almeno è ciò in cui sperano i tifosi granata…
Giuseppe D’Alto