“La norma del cambio proprietà e’ obsoleta. Lotito ha già una squadra in A e per una questione d’immagine deve fare un passo indietro dopo aver fatto tanto per la Salernitana”.
Lo ha detto a Radio Kiss kiss Napoli, Angelo Fabiani, direttore sportivo della Salernitana, che poi sulla promozione in A aggiunge: “Prevedere la promozione ad inizio stagione non e’ facile, ma abbiamo avvertito subito che questi ragazzi erano tosti e tenaci e si giocano le gare fino al 90′. Col passar del tempo abbiamo avuto consapevolezza nei nostri mezzi”.
Sul suo rinnovo dice: “Stiamo valutando il passaggio dalla società ad altri acquirenti. Il mio contratto scade a giugno, noi siamo sul pezzo. Mi occupo di campo e dal punto di vista dei numeri se ne occupa la proprietà”.
La questione Salernitana “non è un terreno di scontro ma solo di applicazione delle regole che si conoscono dal luglio 2013”.
Lo ha detto il presidente della Figc, Gabriele Gravina, al termine del Consiglio federale odierno in cui è stata concessa una proroga di 14 giorni del termine con cui Claudio Lotito dovrà vendere la Salernitana a un’altra società, pena la non ammissione del club campano in Serie A.
In qual caso, Gravina specifica che “non servono sanzioni perché non ci si può proprio iscrivere al campionato. Lo impone la Figc, il Coni e le norme internazionali. Azioni legali? Non capisco che procedure si potrebbero fare per invertire queste regole. Per rispetto alla città e alla sua storia, non siamo controparte della Salernitana, siamo solo rispettosi delle regole. Noi vogliamo la Salernitana in Serie A”. (ANSA).