Importante vittoria in trasferta, la prima in campionato, del Lecce di Luca Gotti, 1-0 sulla Salernitana all’Arechi. Dopo l’esonero di D’Aversa per la testata al giocatore del Verona Henry, i salentini trovano il successo in uno sfida salvezza con i campani di Fabio Liverani e salgono a 28 punti allontanandosi dalla zona retrocessione. Resta sempre più ultima invece la Salernitana con appena 14 punti in campionato.
Primo tempo vivace che vede i padroni di casa fare la partita, anche se è il Lecce a trovare il gol al primo affondo: al 17′ Almqvist intercetta un cross dalla destra di Gendrey e prova la conclusione, la palla finisce a Krstovic che prova a ribadirla in rete ma è Gyomber a intervenire per primo e a deviare la sfera involontariamente nella sua rete per lo 0-1. La Salernitana nel finale prova a buttarsi in avanti ma Falcone con dei grandi interventi chiude la porta, al 24′ su Tchaouna e al 42′ di Maggiore.
Nella ripresa Lecce vicino al raddoppio al 52′ con Piccoli che prova a calciare, respinge Pirola con la palla che finisce sui piedi di Almqvist ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa. Il Lecce difende il vantaggio ma rischia ancora al 74′ con Simy che a tu per tu con Falcone di fa murare. Un minuto dopo ancora Falcone protagonista su una conclusione insidiosa di Gomis dal limite. Il forcing finale della Salernitana non porta a nulla e il Lecce si porta a casa i tre punti.
Maurizio Milan, amministratore delegato della Salernitana, ha parlato ai microfoni di DAZN al termine della gara persa contro il Lecce: “Ennesima sconfitta, molto pesante, il messaggio è di grande delusione e grande rammarico principalmente per una tifoseria che non ha mai abbandonato la squadra neanche in questa giornata e nonostante la classifica che parla da sola. Apriremo una riflessione molto veloce nella prossime ore, abbiamo deciso, insieme al presidente Iervolino, di stoppare qualsiasi intervista pubblica da parte dei nostri tesserati. Sono qua io per questo. La delusione parla chiaro per quello che si è visto in campo e che deriva da un’osservazione molto ampia: con gli acquisti di gennaio pensavamo di aver rivitalizzato la squadra che invece non si è rivitalizzata per nulla. C’è grande rammarico e delusione, per quello che è accaduto nell’ultimo mese e ovviamente nelle ultime partite”.
Le riflessioni riguarderanno anche Liverani?
“Sì, faremo delle valutazioni, il fatto che non ci sia lui qui dà già una prima risposta ma le faremo sicuramente a mente fredda nelle prossime ore, con la giusta razionalità. A pochi momenti dall’ennesima sconfitta ci sarebbe spazio più per l’emotività del momento ma le faremo con grande lucidità insieme al presidente Iervolino perché è doveroso per la tifoseria e per un club che ha speso molto. Ci sono molte riflessioni in corso”.
Con la squadra come vi comporterete?
“Questo lo valuteremo, è molto prematuro dirlo ora. La mia presenza qui è un segnale di chiusura, la società parlerà molto poco nei prossimi giorni. Lo farà tramite le voci ufficiali, in primis tramite il presidente e il sottoscritto. Dovremo riflettere, anche la settimana di ritiro che pensavamo potesse dare ulteriore motivazione è servita a ben poco. Ho visto una squadra molto sfilacciata, ma al di là della partita abbiamo fatto una osservazione molto ampia di queste ultime settimane e c’è veramente grande delusione”.