Resiste mezz’ora la Salernitana a Firenze.
Terzo successo di fila per la squadra di Italiano, che batte 4-0 i granata ultimi in classifica e si riprende il 5° posto in solitaria aspettando la risposta della Juventus.
Terza sconfitta consecutiva per la squadra di Colantuono, che martedì affronterà il Genoa in Coppa Italia e venerdì dovrà vedersela con la lanciatissima Inter all’Arechi.
La sblocca Bonaventura alla mezz’ora con un destro dal limite. Vlahovic sfiora il bis, Belec decisivo due volte prima dell’intervallo ma rivedibile sul raddoppio del serbo.
La chiudono la doppietta dello scatenato Vlahovic (15 gol in campionato e 32 nel 2021) e il guizzo di Maleh.
La Salernitana ha qualche sussulto nel finale con Simy (rete annullata per fuorigioco) ed il neo entrato Delli Carri (para Terracciano).
«La squadra ha iniziato molto bene, ha fatto una buona gara al cospetto di una squadra più forte. Abbiamo sofferto il giusto, poi c’è stato il gol che ci ha tagliato un po’ le gambe. Nel secondo tempo ce la siamo complicati da soli e la partita è diventata difficilissima. Purtroppo contro queste squadre come provi ad alzarti ti fanno male. La partita l’abbiamo compromessa con i primi due gol». Così Stefano Colantuono, allenatore della Salernitana, ha commentato ai microfoni di DAZN il ko subito in casa della Fiorentina. «La squadra ha duemila difficoltà, siamo contati, abbiamo giocatori che stanno giocando pur non stando al meglio. La situazione, purtroppo, è molto complicata. Ma al di là di questo la squadra non mi è dispiaciuta nel primo tempo. E’ chiaro che dirlo dopo un 4-0 può fare strano ma l’approccio non mi è dispiaciuto. Obi? Mi è piaciuto, si è dato da fare, ha avuto l’occasione per fare gol. Anche lui ha giocato in condizioni non ottimali, veniva da un periodo difficile e ha avuto qualche problema. Ma è un calciatore duttile che può fare più ruoli. Delli Carri? In passato ha fatto l’esterno ma è più un centrale, sono contento per lui. L’unica nota positiva è il suo esordio, è un ragazzo che sta sempre sul pezzo e mi fa piacere che abbia avuto questa possibilità».