Secondo 0-0 consecutivo per la Salernitana dopo quello colto contro il Cosenza all’Arechi, la squadra di Castori impatta a reti bianche anche in casa del Cittadella.
Un legno per parte e un punto per parte: Cittadella e Salernitana si dividono la posta in palio. I granata allungano ad undici la striscia di risultati utili consecutivi e restano a ridosso del secondo posto (-2 da Monza e -1 dal Lecce). Al Tombolato la gara è caratterizzata da un grande equilibrio: nel primo tempo è Bogdan a sfiorare il gol ma il suo colpo di testa sugli sviluppi di un angolo si stampa sulla traversa. Nella ripresa il Cittadella interpreta meglio il match ma la formazione granata si difende con ordine. L’occasione migliore per i veneti arriva all’ultimo secondo ma la conclusione di Proia si stampa sul palo interno.
«Abbiamo fatto un’ottima partita nel primo tempo, creando tanto e prendendo una traversa con Bogdan. Ci è mancato solo il gol. Abbiamo dato profondità ed ampiezza. Nel secondo tempo il Cittadella è venuto fuori, è stata una partita più equilibrata, meritavamo entrambi la vittoria ma il gol poteva arrivare solo con un episodio. Loro hanno colpito il palo che poteva costarci caro. Resta il pari, contro una squadra forte e organizzata, qui non si vengono a fare le passeggiate di salute. Abbiamo ritrovato le nostre peculiarità, cancellando la prestazione con il Cosenza». Così Fabrizio Castori, tecnico della Salernitana dopo lo 0-0 conquistato con il Cittadella. «Non si può dire che chi non ha giocato è migliore. Non accetto questo discorso, le mie scelte vanno nella direzione di confermare la stabilità e la quadratura della squadra. Questa è una squadra che si sta giocando il campionato con Monza e Lecce, è meritatamente in alta classifica. Anderson ha tanta qualità ma ha molte pause che bisogna capire quanto possano incidere nell’arco dei 90 minuti. Non sappiamo se si può beneficiare delle sue qualità o pagare a caro prezzo i suoi momenti no. Abbiamo un cammino costante, di squadra solida e tosta, che fa fare fatica a tutti. Abbiamo perso in lucidità ma il campionato è difficile: noi abbiamo avuto il merito di attestarci su in un campionato importante. Rispetto al Cosenza abbiamo giocato ma non facendo gol. Questa solidità è fondamentale, le somme si tirano alla fine. Brescia? Viene da quattro vittorie di fila, è reduce dalla serie A. Non temiamo nessuno, siamo sicuri di quello che possiamo fare. Smaltiremo questa partita e poi ci prepareremo al Brescia. La sosta sarà opportuna per recuperare le energie e lanciare lo sprint finale».