Living Theatre, Peter Brook, Bob Wilson, Jérôme Savary.
Le avanguardie teatrali degli anni ’70, protagoniste a Salerno della rassegna Nuove Tendenze, tornano in città sotto forma di video rari. Sarà la Sala Pasolini (Lungomare Trieste, Salerno) ad ospitare giovedì e venerdì, 27 e 28 ottobre, ore 19 – il programma della II edizione dei “Colloqui” di Salerno, ideati dall’antropologo Vincenzo Esposito e dall’editore Francesco G. Forte, dedicati a Bartolucci, critico teatrale protagonista con i suoi scritti del dibattito sul teatro fin dagli anni ‘60, dal tema “Giuseppe Bartolucci: la strategia dello sguardo/Bartolucci prima di Bartolucci”, un progetto di Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee all’interno delle attività Museo sul territorio, in collaborazione con l’Università degli Studi di Salerno-Polo sul Contemporaneo, Casa del Contemporaneo-Centro di produzione teatrale e Edizioni Oèdipus. Per Salerno un’occasione per discutere su un periodo che vide Bartolucci direttore della rassegna Nuove Tendenze che, dal ‘73 al ‘76, ospitò in città i migliori esponenti del teatro internazionale della post-avanguardia, dal Living Theatre a Peter Brook, da Bob Wilson a Jérôme Savary.
In programma La videoteca Giaccàri e le Avanguardie artistiche del Secondo Novecento, a cura di Giorgia Quadri (il 27: Living Theatre; Odin Theatre; Grand Magic Circus; Tadaeusz Kantor; Bread and Puppets; Richard Foreman; La Gaia Scienza; Magazzini; Marion D’Amburgo, preceduta da una selezione di video provenienti dal MUEL per la regia di Renato Pugina – Cult tv, RSI LA 1. Il 28: Remondi Caporossi, Sacco, Nuove Tendenze, Salerno 1975; Meredith Monk, Small Scroll, 1977, CRT Milano). Ingresso gratuito.