Da circa 5 giorni tutta la provincia di Salerno è priva della figura specialistica di chirurgo toracico in quanto l’Unità Operativa del Ruggi, nata nel maggio 2019, contava 3 medici e 3 posti letto.
Da circa 20 giorni una dottoressa è andata in congedo per due anni e dal 9 i due medici rimasti sono risultati positivi al tampone Covid e stanno trascorrendo il periodo di quarantena a domicilio.
Una provincia così grande ed importante come quella di Salerno, che già soffriva per la pochezza dei mezzi e dei medici in organico, adesso non ha più nessuno che si occupi di patologia toracica di interesse chirurgico.
Sono mesi ormai che si chiede all’amministrazione Ruggi di ampliare l’organico ma non si è riusciti ad ottenere nulla preferendo costantemente rafforzare altre unità operative già floride di personale e mezzi.