È l’evento cult più atteso dell’anno, che torna dopo due anni di stop. L’arena sul mare è pronta ad infiammarsi per la festa più esclusiva e travolgente della costiera cilentana, il “Casatiello Day”, la Pasquetta del Dum Dum Republic, con il dj set tutto Rock ‘n Roll, Pura Vida e Love.
In consolle due icone, due artisti straordinari, ma soprattutto due grandi amici, Roy Pacy e Pau dei Negrita, con il progetto “The Freak Brothers”.
‘Beleza’ allo stato puro, che sta per travolgere la spiaggia degli spiriti liberi, in una grande onda di pace, allegria e gioia infinita.
Il battito del Dum Dum Republic, il più famoso beach club del Cilento, si espande, aprendo ufficialmente la grande stagione dei concerti live al tramonto.
Tra i più rappresentativi musicisti della scena contemporanea, Pau & Roy promettono una suggestiva performance, tra sonorità dancehall in un’esperienza solare e in un percorso artistico che ha fatto ballare ed emozionare gli aficionados di tutto il mondo.
Il dancefloor inizierà a vibrare tra sonorità latin jazz, funk, rock in una contaminazione estrema, in un’atmosfera happy con il ritmo in levare nel sangue e un groove travolgente per lasciarsi trasportare dal suono.
Musica che è incontro, che è condivisione, ma soprattutto veicolo di sensibilizzazione, per lanciare messaggi sociali in difesa dei diritti umani, della vita, della giustizia sociale e della Pace, alla luce del conflitto in Ucraina.
“Perché non si può essere indifferenti, ma occorre aprire le coscienze”: e il Dum Dum Republic lo fa attraverso la musica e le grandi campagne umanitarie, a difesa della dignità di ogni essere umano e a salvaguardia del pianeta, pioniere nell’abolizione delle plastiche.
Sano divertimento e gioia infinita, quindi, con il ritorno dell’unico vero Capitano del Dum Dum, che con la sua tromba e la sua carica energetica riesce a travolgere la platea, tra vibrazioni positive e il feeling esclusivo che sa creare con il suo pubblico: trombettista, musicista, cantante, producer, Roy Paci è anche direttore artistico del Roymundo Festival, la rassegna multiculturale dedicata ai suoni del mondo e alle nuove emergenze sonore che ogni estate porta al Dum Dum Republic le personalità artistiche più intense ed emblematiche dello scenario musicale globale.
Con lui, on stage, un altro gigante del rock, Pau dei Negrita, che di recente ha avviato un’iniziativa di raccolta fondi per l’acquisto di medicinali destinati alla popolazione ucraina. L’opera realizzata da Pau, la ‘Ragazza di Kiev’, per l’occasione è diventata una serie di stampe d’arte, in vendita solo per un breve periodo, il cui ricavato è destinato ai popoli che stanno vivendo il dramma della guerra.
“Un’onda d’urto di energia con gli occhi pieni di speranza”, promettono Roy e Pau. Insieme hanno realizzato una delle canzoni più belle della storia delle musica italiana, “Gioia Infinita”, inno dell’allegra repubblica indipendente sul mare.
Dum Dum è il suono del cuore che batte e ancora si emoziona. È la riva storica degli spiriti liberi, di sirene e marinai, di poeti e viaggiatori. È la poesia e la bellezza struggente del sole che tramonta a mare, lungo la linea dell’orizzonte tra cielo e terra, nell’infinito, lì dove i sogni prendono forma. Niente confini, niente barriere, ma piedi scalzi, fiori tra i capelli e il suono che si fa musica.
È il senso della meraviglia, lo stupore, il genio creativo, l’avanguardia sonora, ma soprattutto è il viaggio tra le culture e i popoli, sintetizzato nel claim “Colors, Love and Happiness” che ne racchiude la poetica profonda.
“Riprendiamoci l’allegria, il senso dello stupore. Balliamo alla vita – afferma Biancaluno Bifulco, titolare del beach club – Per noi Roy e Pau sono famiglia. Ci stringe un legame fortissimo. Sarà un dj set con valanghe e valanghe di rock, ce n’è bisogno. La magia del dum dum è volersi bene ed essere felici! La festa comincia, si aprono le danze. La carovana in giro per il mondo si ritrova sulla nostra spiaggia per l’inizio di una lunga estate di musica e di gioia. Si può vivere di fantasia, lasciandosi travolgere dalla meraviglia. È proprio l’allegria nella semplicità della scoperta che vogliamo trasmettere ai nostri giovani”.