(Adnkronos) – E' in corso un nuovo sopralluogo dei vigili del fuoco tra Piazza Gregorio XIII e via Bonifazi, nella zona di Boccea a Roma dove si trova il palazzo pericolante, abbandonato dai proprietari da almeno un anno, che ha provocato l'evacuazione di 35 nuclei familiari residenti in due stabili vicini. Sul posto c'è anche la presidente del Municipio XIII, Sabrina Giuseppetti. ''La commissione stabili pericolanti dei Vigili del Fuoco sta valutando se ci sono le condizioni di sicurezza o se si possano mettere in atto accorgimenti che possano consentire ai proprietari degli appartamenti evacuati in via Bonifazi 6 e dell'altro palazzo evacuato di rientrare in casa'', dice all'Adnkronos. Il palazzo pericolante si trova al civico 10 di Piazza Gregorio XIII. Dopo il sopralluogo dei vigili del fuoco, la polizia di Roma Capitale, il 6 dicembre scorso, ha chiuso temporaneamente e fino a cessate esigenze diverse vie: via Gregorio XIII da via Clemente VII a Largo Gregorio XIII, via Bonifazi da Largo Gregorio XIII a via Pio VII, largo Gregorio XIII da via Boccea. Sono stati inoltre evacuati anche i due palazzi limitrofi. Secondo quanto ha spiegato all'Adnkronos la presidente del Municipio XIII, ''il palazzo a rischio crollo era libero e disabitato da almeno un anno''. ''I vigili del fuoco – ha aggiunto – erano intervenuti già nel 2021 e nel 2023. I condomini avevano tentato di fare dei lavori e provato ad accedere al bonus 110 in seguito ai problemi di staticità dell'immobile ma non ne sono mai venuti a capo e a un certo punto i proprietari se ne sono andati. E' diventato un palazzo fantasma e ha generato di fatto tutto questo problema''. ''Il problema c'è ed è enorme perché i cittadini sono rimasti senza casa, alcuni sono stati ricollocati sulla Cassia con mille problemi conseguenti per bambini e ragazzi che vanno a scuola – ha spiegato la minisindaca – Insomma situazioni che umanamente sono devastanti: rimanere senza casa in poche ore non è una cosa semplice ma soprattutto quello che mi preoccupa e che sto cercando di capire è cosa succede adesso. Se il palazzo è pericolante qualcuno dovrà preoccuparsi di farci degli interventi. Li deve fare Roma Capitale in danno? Stabiliamolo e qualcuno se ne farà carico. Dopo di che visto che esistono dei proprietari è bene che qualcuno si assuma delle responsabilità. Procurare un caos di questa portata per un palazzo privato su cui non è stata fatta la manutenzione è molto grave''. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)