Tre weekend senza giocare per il Salerno Basket ’92, che per motivi logistici ha ottenuto il rinvio della gara in casa della Delser Udine prevista per la corrente giornata, la sesta di ritorno: in Friuli si giocherà il 13 marzo alle 20:30. Frattanto, coach Russo può sfruttare un “ponte” lungo, almeno per l’A2, visto che la prossima settimana il calendario prevede riposo per le granatine, il 5 marzo c’è invece sosta di tutto il girone. Un possibile vantaggio o un’arma a doppio taglio nella corsa salvezza? Può dirlo solo il campo in un mese di marzo che si preannuncia infuocato: si torna in campo l’11 a Pordenone, dopo due giorni nella vicina Udine e poi il 18 marzo impegno casalingo contro la Defensor Viterbo.
Nella giornata di ieri Palermo, Pordenone e Viterbo hanno perso, Salerno spera di rosicchiare presto punti: ne ha 4 attualmente in graduatoria come le siciliane (ma è in vantaggio negli scontri diretti), Pordenone ne ha 6 e Viterbo 8. “Siamo reduci dalla bella vittoria contro Palermo, siamo contenti di quello che sta dando la squadra in rapporto alla giovane età ma non dobbiamo accontentarci. Sarebbe tutto inutile senza dar seguito con altre buone prestazioni – afferma il direttore sportivo Aurelio De Sio – Non giocheremo per un po’ ma dobbiamo mettere in campo tutte le nostre forze per provare a salvarci. Possiamo giocarcela con tutte, a patto che la squadra acquisisca più continuità nell’arco dei 40’. Siamo inoltre impegnati su più fronti: l’U20 ha già raggiunto la qualificazione alla fase interzona, l’U18 se la giocherà attraverso gli spareggi”. Soddisfazioni maggiori con le giovanili, insomma. “In linea con gli obiettivi di inizio anno – continua De Sio – Il sogno è la partecipazione alle finali nazionali con l’U20, un traguardo non impossibile. Ci speriamo tutti”.