“Siamo contenti e soddisfatti per la decisione del Tribunale”.
A dirlo il legale di mons. Nunzio Scarano, l’avvocato Silverio Sica all’indomani della revoca dei domiciliari, sottolineando le condizioni di salute “sempre più precarie” del prelato.
Mons. Scarano è accusato di riciclaggio, nel processo nel quale sono imputate altre 49 persone che avrebbero, in concorso, favorito l’attività illecita del prelato salernitano.
Resta l’obbligo di dimora a Salerno. (ANSA)