Sabato 25 marzo alle ore 9.45, nel corso della Borsa Mediterranea del Turismo presso la Fiera d’Oltremare, nella Sala Mediterraneo la Rete Destinazione Sud presenterà il suo “Modello di Sviluppo” per il Mezzogiorno.
“Rete Destinazione Sud è una rete d’imprese che nasce con l’obiettivo di creare 14 Destinazioni turistiche al Sud, mettendo a sistema l’offerta dei territori”, afferma Michelangelo Lurgi, Presidente della Rete. “Un risultato conseguibile mediante un progetto partecipato e condiviso per la valorizzazione, la promozione e la commercializzazione non solo del prodotto turistico, ma anche di tutte le altre eccellenze meridionali: agricole, artigianali e commerciali” – continua Lurgi – “un modello che è stato definito con la costruzione della Destinazione Sele/Tanagro/Vallo di Diano e che attualmente è in corso di replica con l’avvio della costruzione della Destinazione Cilento”.
L’incontro sarà moderato da Virgilio Gay, esperto di marketing territoriale e sarà introdotto da Lucia Scapolatiello, del Comitato Consultivo del Turismo di Confindustria Campania. A relazionare sul Modello di Sviluppo basato sulle Destinazioni sarà Michelangelo Lurgi, Presidente della Rete Destinazione Sud. Interverranno: Marco Pellicano, docente ordinario di Strategic Management presso l’Università degli studi di Salerno, che spiegherà la valenza delle reti d’impresa come fattore di sviluppo territoriale; Rosario Rago, Presidente di Confagricoltura Campania, che parlerà di agricoltura come risorsa per la promozione dei territori; Francesco Garofalo, Presidente della sezione Turismo di Confindustria Basilicata, che illustrerà le Destinazioni come modello di sviluppo replicabile: Destinazione Matera.
Il “Modello di Sviluppo” nasce a seguito:
- del progetto di formazione “I turismi” (anno 2007-2011) promosso da Confindustria, Federmanager e Fondirigenti nazionale;
- della proposta “Mettiamo in rete il Territorio” (2012-2013) di Giroauto Travel Tour Operator;
- della costituzione della Rete Destinazione Sud (2014);
- degli oltre 300 incontri realizzati con imprenditori, opinion leader, stakeholder, associazioni di categoria, consorzi, reti d’impresa, università, centri di ricerca ed istituzioni di tutte le aree del Sud Italia.
Il Modello si concretizza con la sua applicazione alla prima Destinazione realizzata dalla Rete: Destinazione Sele/Tanagro/Vallo di Diano (gennaio 2017).
La Destinazione Sele/Tanagro/Vallo di Diano (31 comuni, 16.164 imprese, 114.376 abitanti) verrà presentata alla Borsa Mediterranea del Turismo di Napoli nello stand 6005/6006, padiglione 6 insieme ad imprenditori turistici, agricoli, dei servizi ed i rappresentati delle istituzioni dell’intera Destinazione.